Milan-Napoli, Gattuso: “Contento della squadra. Potevamo vincerla o perderla”

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

MILAN NEWS – Si è chiuso il big-match di San Siro: risultato finale di Milan-Napoli 0-0. Partita vivace e ricca di occasioni da entrambe le parti. Nel post-partita, intervista a Premium Sport per Gennaro Gattuso.

Il tecnico rossonero ha analizzato la prova della sua squadra nel pareggio odierno: “Siamo contenti, sapevamo che dovevamo concedere qualcosa, ma l’atteggiamento è positivo. Ci siamo difesi ma palleggiavamo bene. E’ una partita che può farci alzare l’asticella. Potevamo vincerla o perderla, ma va bene così.  Donnarumma? Al di là della parata sono contento dei suoi appoggi. La deve rivedere questa partita, perché mi aspetto sempre questo. Non deve avere paura quando arriva la palla. Partita molto bella a livello tecnico”.

Sui momenti di tensione nel finale e sulla gestione nervosa del match: “Io ho già dato da giocatore, prima mi piaceva ora devo dare il buon esempio. Quando chiedi agli attaccanti per 70 minuti di fare lavoro sporco… Devi prepararle bene e subire poco l’avversario. Abbiamo fatto correre il Napoli quando avevamo fatto. Mi è piaciuta la difesa, era una coppia inedita. Tutta la linea si è comportata bene, linee di passaggio chiuse, squadra corta. Si lascia per strada in fase offensiva quando si gioca con così attenzione, ma sono contento”. 

Altra analisi tattica del match, in particolare in fase di non possesso e poi sulla rincorsa Champions ed Europa League: “Dal 25 al 30esimo Hakan si è fatto fregare su Callejon, nel primo tempo ci siamo fatti beccare, poi tutto ok. Guardiamo a chi è più vicino. Fin quando la matematica non ci condanna… Siamo 10 punti lontani. Oggi serve dare mentalità e gioco alla squadra, poi vedremo. Quest’anno abbiamo fatto un bel filotto, ce la possiamo giocare. Prepariamo le partite con umiltà e voglia. Serve qualcosa in più ma ci stiamo avvicinando. Calciomercato? Parlo solo dei giocatori che alleno oggi. Dei nuovi ne parleremo se e quando arriveranno. I miei sono i più forti giocatori al mondo”.

In occasione del primo cambio, Gattuso ha dato un bigliettino ad André Silva da consegnare a Biglia: “Era entrato Milik ed erano cambiate le marcature. C’era scritto di darsi una svegliata e stare attenti. Scudetto? Penso a casa mia. Se oggi la Juve vince va a 6 punti, non è chiuso ma diventa difficile per il Napoli”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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