Milan, stadio e marketing aggressivo: il piano di Commisso

Rocco Commisso
Rocco Commisso (foto New York Cosmos)

NEWS MILAN – L’operazione di acquisto del club rossonero rischia di saltare, ma Rocco Commisso spera ancora di poterla condurre in porto. Pare ci sia un ultimatum di 24 ore entro le quali Yonghong Li dovrà dargli una risposta definitiva.

La Gazzetta dello Sport oggi riporta quello che sarebbe il piano del miliardario italo-americano per il rilancio del Milan. Innanzitutto la costruzione di uno stadio di proprietà, sulla scia di quanto avviene sia in Premier League che nella MLS. Per avere successo e puntare ai vertici è importante avere un impianto proprio. Anche Marco Fassone lo sa bene, non a caso ha più volte parlato di uno simile scenario per il futuro rossonero. Anche se con una proprietà più solida dell’attuale la realizzazione del progetto diverrebbe qualcosa di più concreto.

Commisso punterebbe anche su una strategia di marketing più aggressiva. Ad esempio quando aveva acquistato i New York Cosmos per un mese e mezzo prima dell’inizio del campionato NASL aveva investito in pubblicità quasi tre milioni di dollari, una cifra considerevole per un team della serie B Usa: spot televisivi, subway e autobus tappezzati di messaggi per invitare la gente ad andare alle partite. Disse Rocco: «Conquistare il campionato è importante, ma la vera vittoria sarà portare la gente allo stadio». Al Milan per riempire lo stadio non serve tanto la pubblicità, quanto avere una proprietà e una società di un certo tipo con una squadra competitiva. Ma sicuramente in chiave marketing si può studiare qualcosa di diverso per apportare maggiori benefici economici al club rispetto a quanto avviene ora.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy