Higuaìn, un gol nelle ultime ventuno partite: ora deve svoltare

Gonzalo Higuain
Gonzalo Higuain (©Getty Images)

MILAN NEWS – Nell’era Silvio Berlusconi il Milan ha avuto una certa fortuna con calciatori brasiliani. Oggi, invece, la squadra rossonera è basata su una colonna tutta argentina.

Mateo Musacchio in difesa, Lucas Biglia in cabina di regia e Gonzalo Higuaìn in attacco. In queste prime due partite di campionato, è stata questa l’impostazione della squadra di Gennaro Gattuso, che ha giocato bene a Napoli per 50 minuti e ha dominato a Roma per lunghi tratti. Nessuno dei tre è stato convocato da Lionel Scaloni per gli impegni della Nazionale argentina, quindi sono rimasti a Milanello per migliorare la propria condizione fisica e non solo. Per il Pipita, ad esempio, è ancora in corso la fase di inserimento negli schemi e nella testa dello scacchiere milanista.

Musacchio è da tempo lontano dalle convocazioni dell’Argentina, mentre Biglia ha deciso di lasciarla. L’esclusione di Higuaìn è stata invece una scelta del commissario tecnico. Negli ultimi giorni si è ipotizzato un suo possibile anno “sabbatico” dalla Nazionale. Così potrà concentrarsi solo sulla causa Milan. Gattuso approverebbe con entusiasmo. L’ex Juventus è stato decisivo contro la Roma per l’assist vincente a Patrick Cutrone, ma è chiaro che da lui ci si aspettano tanti gol. C’è grande attesa per la sua prima volta in rossonero, anche perché spezzerebbe un periodo non proprio positivo per il Pipita in termini realizzativi.

Come riportato dal Corriere dello Sport, infatti, a parte dal sigillo contro l’Atalanta dello scorso 14 marzo, Higuaìn ha segnato soltanto una rete, quella decisiva per la vittoria dell’ultimo scudetto juventino contro l’Inter a San Siro nei minuti finali del match. Considerando tutte le competizioni, comprese le partite con l’Argentina (anche ai Mondiali), si arriva ad un solo gol in ventuno gare. Un’astinenza da interrompere il più presto possibile. Il calendario lo aiuta visto che nelle prossime partite affronterà alcune sue “prede” preferite, cioè: Cagliari, Atalanta, Empoli, Sassuolo e Chievo, contro cui ha segnato 33 gol in 41 occasioni.

 

Redazione MilanLive.it

 

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