Il Milan prende sempre gol: l’ultimo ‘clean sheet’ ad aprile

Alessio Romagnoli
Alessio Romagnoli (©Getty Images)

MILAN NEWS – Risolvere il problema dei troppi goal subiti: tra le altre cose, sarà questa la nuova missione di Gennaro Gattuso per il suo Milan.

7 goal incassati in 4 partite di Serie A, troppi per chi punta ai piani alti della classifica. Una lacuna seria, contraddistinta anche da un dato sottolineato da La Gazzetta dello Sport: a oggi, il Diavolo è l’unica squadra ad aver preso goal in ogni singola partita. E pensare che non ne subiva due in casa addirittura dal marzo scorso, contro un Chievo comunque superato di misura. In generale, nella passata stagione con Leonardo Bonucci al centro della difesa, furono 22 gol i subiti in 24 gare. Meno di uno a partita. Ora invece la media è già salita a 1.75.

Leo garantiva solidità, mentre Mateo Musacchio è riemerso dalla seconde linee in attesa del miglior Mattia Caldara. Ma non è solo questo. Il secondo gol dell’Atalanta – sottolinea il quotidiano – è una perfetta sintesi di tutto ciò che oggi non funziona: errori dei singoli e di reparto, in più un palese calo di ritmo e attenzione dell’intera formazione. Alessandro Nesta è sicuro che il Milan migliorerà in questo, però intanto le correzioni da fare sono davvero tante.

Un problema evidente è la difficoltà del gruppo a correre all’indietro. Ossia: quando si perde palla in mediana e i difensori rinculano, i centrocampisti non riescono a recuperare lasciando così una voragine e di conseguenza la porta quasi spalancata. La famosa ‘linea che scappa’, uno dei crucci del mister. Così come le palle dai calci d’angolo resta un altro neo da correggere quanto prima, sperando che queste statistiche possano essere aggiornate positivamente già domani contro l’Empoli. Intanto, è 10 partite che i rossoneri raccolgono palloni in rete: l’ultima partita senza amarezze risale allo scorso aprile, MilanNapoli 0-0.

 

Redazione MilanLive.it

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