CorSera – Milan, due punte non bastano: a gennaio bisogna intervenire

Gonzalo Higuaìn
Gonzalo Higuaìn (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Nel reparto d’attacco del Milan in estate c’era troppo traffico. Alle punte dello scorso anno, cioè Patrick Cutrone, Nikola Kalinic e André Silva, si erano aggiunti il rientrante Carlos Bacca e il nuovo arrivato Gonzalo Higuaìn.

La società di via Aldo Rossi ha dovuto ripulirlo per forza di cose. Ma nel giro di poche settimane, la squadra si è ritrovata nella condizione opposta, ovvero con sole due punte: André Silva è passato al Siviglia (autore di una doppietta ieri sera contro il Real Madrid), Kalinic all’Atletico Madrid e Bacca al Villarreal (nell’affare Samu Castillejo). Un rischio che il Milan ha voluto e dovuto correre e il perché lo ha spiegato più volte Gennaro Gattuso: “In estate abbiamo fatto delle scelte privilegiando altri ruoli“. E adesso? Contro l’Empoli, a causa del forfait di Higuaìn e una condizione non al top di Cutrone, il tecnico sarà costretto a utilizzare Fabio Borini in quella posizione.

Calciomercato Milan, serve un attaccante a gennaio

L’ex Sunderland nasce centravanti, ma poi in carriera ha fatto tutti gli altri ruoli possibili. Addirittura terzino destro l’anno scorso al Milan. Non gioca prima punta dai tempi della Roma. Adesso verrà utilizzato in quel ruolo per sopperire a questa assenza. L’alternativa è il falso nove, come rivelato qualche conferenza fa dallo stesso Gattuso. Intanto però la domanda sorge spontanea: con tre competizioni da giocare, è stata la scelta giusta rinunciare ad una terza punta?

Come scrive l’edizione odierna del Corriere della Sera, su questo forse la nuova dirigenza ha fatto degli errori. Avere solo due punte in rosa e tre portieri che ti costano 20 milioni annui tasse incluse non è il massimo. Il problema è stato lì e adesso bisogna intervenire in qualche modo. Secondo il quotidiano, è necessario che il club faccia qualcosa nel mese di gennaio per sopperire a questo grave buco nella rosa. Si è parlato del brasiliano Pedro, giovane talento del Fluminense, che però non offre tante garanzie. Vedremo se Leonardo riuscirà ad inventarsi qualcosa.

 

Redazione MilanLive.it

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