Gazzetta – Suning-Elliott, è il derby fra potenze mondiali

Stadio Giuseppe Meazza San Siro
Stadio Giuseppe Meazza – San Siro (©Getty Images)

NEWS MILAN – Non è più Massimo Moratti contro Silvio Berlusconi. InterMilan oggi è il derby delle potenze mondiali. Cina contro Stati Uniti, Suning contro Elliott Management.

Dopo quattro scontri fra le proprietà cinesi, fra campionato e Coppa Italia, domenica inizierà un nuovo capitolo del derby. Da una parte il gruppo orientale, con un fatturato da 63 miliardi di euro; dall’altra, invece, il fondo speculativo a stelle e strisce, con un patrimonio da 34 miliardi di dollari. La Gazzetta dello Sport ricorda ogni minimo aspetto americano da collegare al Milan, a partire da tifosi di spicco come Kobe Bryant e Danilo Gallinari, protagonisti in NBA. Poi i nomi di Bonaventura e Cutrone, Jack e Patrick.

Come dimenticare Oguchi Onyewu, difensore rossonero per circa un anno e mezzo, ricordato più per la furiosa rissa con Zlatan Ibrahimovic in allenamento che per le prestazioni in campo. A proposito di Ibra: ex milanista oggi negli States, dove è passato anche Ricardo Kakà, Antonio Nocerino, ha allenato Alessandro Nesta e ha preso squadra Paolo Maldini.

Molti hanno sicuramente nostalgia dei vecchi derby italiani, quelli fra Moratti e Berlusconi. I tempi dei Bauscia contro i Casciavit. Ma, come sottolinea la ‘rosea’, provate ad immaginare che derby sarebbe uscito fuori se fossero rimaste le vecchie proprietà. Suning ed Elliott hanno risollevato le sorti delle due milanesi, hanno speso tanto e sono in fase di ricostruzioni, con basi molto solide e importanti. I tifosi rossoneri ricordano bene i disastri degli ultimi anni dell’era Berlusconi e Adriano Galliani. Con Yonghong Li prima ed gli americano poi, il Diavolo ha ritrovato un po’ di vigore e di entusiasmo. Anche se, c’è da dire, il lavoro è ancora molto lungo.

 

Redazione MilanLive.it

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