Milan-Sampdoria 3-2, le pagelle: Suso scacciapensieri. Cutrone-Higuain funzionano

Jesus Suso Patrick Cutrone Gonzalo Higuain
Cutrone abbraccia Suso e Higuain (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il Milan fa quel che doveva fare: vincere! Milan-Sampdoria 3-2 il risultato finale. Tre punti conquistati dai rossoneri, ma tutt’altro che scontati e facili da ottenere per l’andamento del match.

Succede di tutto nel primo tempo: vantaggio rossonero con Patrick Cutrone, poi pareggio e contro-sorpasso Sampdoria firmato dal duo Quagliarella-Saponara che si scambiano i favori nei due gol. Momento di riflessione rossonero, poi ci pensa Gonzalo Higuain, su assist stretto di Cutrone, a riportare la partita nei binari: 2-2 a fine primo tempo. Nella ripresa meno pericoli da entrambe le parti, con i rossoneri che limitano gli avversari abbassando in maniera importante il proprio baricentro. Sorpasso milanista firmato di prepotenza da Jesus Suso. Poi gestione senza troppe apprensioni reali per la difesa rossonera.

Milan-Sampdoria: tabellino, voti e pagelle

Marcatori: 17′ Cutrone (ass. Suso); 21′ Saponara (ass. Quagliarella); 31′ Quagliarella (ass. Saponara; 36′ Higuain (ass. Cutrone); Suso.

Ammoniti: Linetty, Kessie, Abate, Romagnoli, Tonelli, Sala.

Espulsi: /

MILAN: Donnarumma 6; Calabria 6, Musacchio 6, Romagnoli 7, Rodriguez 7; Suso 7,5, Kessié 7, Biglia 7,5, Laxalt 6,5; Higuain 6,5, Cutrone 8.
Allenatore: Gattuso 6,5.

SAMPDORIA: Audero 6,5; Bereszynski 6, Andersen 6,5, Tonelli 5, Murru s.v. (Dal 29′ Sala 5); Linetty 5, Ekdal 6, Praet 4,5; Saponara 7; Defrel 5, Quagliarella 7.
Allenatore: Giampaolo 6.

Milan-Sampdoria: le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 6: subisce ancora gol, ma sui due tiri subiti è assolutamente da rivedere la difesa, e da applaudire anche il duo Saponara-Quagliarella, non da colpevolizzare il 19enne rossonero. Nella ripresa nessun pericolo corso. Partita fondamentalmente da spettatore non pagante per Gigio.

Calabria 6: nel primo tempo male, lascia troppi spazi a Saponara e Quagliarella sui gol, in compagnia di Musacchio. Nella ripresa migliora il suo apporto alla squadra in entrambe le fasi, assistendo bene anche Suso in fase offensiva.

Musacchio 6-: compagno di sventura con Calabria nel primo tempo. Si fa beffare da Quagliarella in entrambi i gol, l’esperienza del napoletano ha beffato la difesa rossonera. L’argentino fortunatamente non si demoralizza e conclude bene la partita.

Romagnoli 7: difficile riesca ad evitare da solo i gol subiti, ma il capitano rossonero fa sempre bene il suo lavoro senza andare mai in affanno.

Rodriguez 7: a tratti è il regista difensivo della squadra, i compagni si appoggiano sul suo sinistro che lo svizzero usa bene per sventagliare da sinistra a destra, oggi aiutato anche dal modulo con gli esterni larghi. In fase difensiva fa bene il suo compito, aiutato dai continui raddoppi di Laxalt.

Kessié 7: non al massimo della condizione, soffre di un fastidio alla caviglia e al collaterale. Prestazione condizionata soprattutto nel primo tempo, quando sbaglia spesso scelta in alcune giocate. Nella ripresa si riprende, più mentalmente che fisicamente, non sbaglia e fa alla grande il suo lavoro.

Biglia 7,5: encomiabile il suo lavoro in mezzo al campo. In fase di interdizione è intelligente come pochi. Per capire l’importanza dell’argentino in fase difensiva, basti guardare l’ultimo intervento al volo nei minuti di recupero ad intercettare la linea di passaggio blucerchiata.

Laxalt 6,5: senza clamorosi guizzi, ma l’uruguaiano gioca con cuore e grinta sulla fascia. Poca qualità, più veemenza. Il mister sarà contento di lui. Va vicinissimo al gol sul punteggio di 3-2, ma non impatta di testa e poi sulla respinta è scoordinato e centra soltanto il palo.

Suso 7,5: se Biglia è fondamentale in mezzo al campo, Suso è imprescindibile per la manovra offensiva della squadra. La luce sull’attacco milanista la fornisce sempre, ribadiamo sempre, lui. Un assist dei suoi a Cutrone per il primo gol, poi si mette in propria e di rabbia e cattiveria decide di puntare l’intera difesa avversaria e spaccare la porta con il suo sinistro. Niente tiro a giro, niente assist al bacio: solo potenza, e gol vittoria.

Cutrone 7,5: spaventoso il suo impatto nella squadra, stavolta da titolare, non a partita in corso. Suo il gol che apre il match, sua la giocata che riapre il match. Di testa impeccabile sul cross di Suso, poi duetta con Higuain mandando in porta il suo idolo, ora compagno di reparto.

Higuain 7: finalmente trova il gol, si sblocca e regala il 2-2 alla squadra in un momento spaventosamente delicato. Non è facile condividere l’attacco con Patrick che si muove su tutto il fronte senza dare punti di riferimento nemmeno a lui. A difese piazzate, fatica a trovare la posizione, ma quel che contava oggi era vincere. Da apprezzare e segnalare il grande supporto del Pipita anche in fase difensiva.

All. Gattuso 6,5: la squadra lo segue e oggi c’è stata l’ennesima dimostrazione. 23 leoni ha chiesto alla vigilia, e così è stato. In campo gli 11 rossoneri aggrediscono, puniscono, ma poi subiscono due imbucate spaventose che fanno abbassare a molti gli artigli. Baricentro basso, ed inizio un’altra partita.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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