Milan, Donnarumma non convince i tifosi. Ma in campo è decisivo

Alessio Romagnoli Gianluigi Donnarumma Romulo
Gianluigi Donnarumma, Alessio Romagnoli e Romulo (©Getty Images)

MILAN NEWS – Ha soli 19 anni, ma la carriera di Gianluigi Donnarumma come portiere del Milan sembra aver attraversato già tantissimi momenti particolari e stravolgenti.

Il talentuosissimo numero 1 rossonero fuori di dubbio deve ancora migliorare e maturare in tantissime situazioni e dettagli, ma allo stesso tempo a ragione è considerato uno dei portieri più bravi e di talento del panorama calcistico italiano ed europeo, tanto da avere conquistato già la maglia da titolare della Nazionale italiana.

News Milan, Donnarumma diviso tra i fischi e le super-parate

L’ultima serata vissuta da Donnarumma, quella di ieri durante Milan-Genoa, rappresenta la sintesi perfetta del suo strano momento: i tifosi rossoneri continuano a mugugnare sulle sue giocate, forse non così sicuri di avere un portiere affidabile tra i pali, mentre Gigio in campo continua ad essere letteralmente ‘salvifico’ per la sua difesa. Battuto dal pallonetto fortunoso di Kouamé, Donnarumma si è poi superato su Lazovic nel finale, mantenendo la parità e dando la possibilità al Milan di trovare il successo in extremis.

Come detto parte di San Siro e dell’opinione pubblica milanista non sembrano ‘perdonare’ Donnarumma per qualche sbavatura recente, come l’uscita poco reattiva nel derby in occasione del gol di Icardi, anche se rivedendo l’azione scatta un automatico concorso di colpa da dividere con l’intera difesa del Milan. Oppure la querelle legata al rinnovo di un anno fa che ha fatto disamorare parte del pubblico di fede rossonera, soprattutto per le esose richieste fatte da un bravo ma giovanissimo portiere cresciuto a Milanello. Ruggini che però non scalfiscono i pregi di Donnarumma, che deve certamente migliorare in alcuni fondamentali, come le uscite alte o il gioco con i piedi, ma quando è chiamato ad interventi reattivi e determinanti non si fa mai trovare impreparato. Sta al club ora coccolare il classe ’99 e non rischiare che il suo talento si disperda tra fischi e contestazioni da ‘social’.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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