Milan, oggi il ricorso per Conti e Maldini

Paolo Maldini
Paolo Maldini (foto AC Milan)

NEWS MILAN – Disavventura per Andrea Conti e Paolo Maldini dopo la partita Milan-Chievo Verona del campionato Primavera. Entrambi sono stati protagonisti di comportamenti negativi nei confronti dell’arbitro Colombo.

Il terzino rossonero è stato squalificato “perché, raggiunto l’Arbitro presso il suo spogliatoio al termine della gara, impediva al medesimo di chiuderne la porta che colpiva con due pugni. E per avere, nella medesima circostanza, rivolto all’Arbitro una espressione ingiuriosa ed elevato grida che cessavano solo dopo i numerosi inviti del medesimo Direttore di gara”. Invece il dirigente è stato inibito fino al 15 novembre “per avere, al termine della gara, fatto ingresso nello spogliatoio del Direttore di gara, sebbene non autorizzato dal medesimo, e rivolto allo stesso Arbitro un’espressione offensiva”.

Il Milan ha deciso di fare ricorso contro i provvedimenti presi. La Gazzetta dello Sport scrive che oggi esso verrà presentato alla Corte Federale d’Appello. Stando alle indiscrezioni dell’Ansa, la difesa punterà su un presunto atteggiamento di scherno da parte dell’arbitro Colombo nei confronti dei giocatori rossoneri. Questo sarebbe stato il motivo scatenante delle reazioni spropositate di Conti e Maldini. Vedremo se le sanzioni disciplinari saranno riviste. Certamente è sembrato strano che due come Andrea e Paolo abbiano reagito così. Ovviamente hanno sbagliato, ma serve fare chiarezza sulla condotta tenuta dal direttore di gara.

 

Redazione MilanLive.it

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