Cutrone: “Onorato di giocare con Higuain. Inzaghi? Lo sfidai…”

Patrick Cutrone
Patrick Cutrone (©Getty Images)

NEWS MILANPatrick Cutrone è uno dei giovani più promettenti della squadra rossonera. La sua esplosione nella scorsa stagione ha stupito e in questa si sta comunque confermando. Avere al fianco un bomber d’esperienza come Gonzalo Higuain può aiutarlo a crescere.

Intervistato da DAZN, il numero 63 del Milan ha così parlato del proprio approccio alle partite: «La mia fame in campo me l’ha trasmessa mio padre. Voglio migliorarmi costantemente, ho voglia di essere protagonista. Anche per questo spesso non riesco ad essere pienamente soddisfatto, non mi godo il momento. Perché anche se segno, penso già a cosa ho sbagliato o avrei potuto fare meglio e penso già a quando scenderò di nuovo in campo. Da piccolo feci un provino per l’Inter poi dopo arrivò il Milan e non ci pensai due volte. Giocare per la squadra del tuo cuore è ancora più bello».

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News Milan: Cutrone su Morata, Higuain e Inzaghi

Cutrone in questa stagione ha segnato 5 gol e punta ad aumentare il proprio bottino. Non ha mai nascosto di ammirare Alvaro Morata, un attaccante che fu cercato dal club rossonero nel recente passato: «Lui ha delle caratteristiche che mi piacciono molto – spiega -. La velocità, poi è cattivo sotto porta. Ha sempre fatto bene, lo ammiro».

Lo spagnolo del Chelsea, però, deve ancora vivere un’annata da bomber vero. Nonostante le sue grandi doti, non è ancora definitivamente esploso come finalizzatore. Invece, Higuain ha già dimostrato tanto sotto questo aspetto. Patrick sul Pipita ha detto: «Un onore, in allenamento lo osservo e capisco cose nuove».

Per la fame e la grinta che ci mette in campo, Cutrone viene spesso accostato a Filippo Inzaghi. A tal proposito il giovane attaccante rossonero ha commentato: «A casa ho dei DVD con tutti i suoi gol, da piccoli me li guardavo. Quando poi lo conobbi da allenatore della Primavera, mi diede subito consigli sui movimenti da fare. Una volta facemmo una sfida in area di rigore. Finì in pareggio». Pippo fu suo mister nella Primavera e certamente ha avuto modo di apprendere qualche trucchetto dal maestro.

 

Redazione MilanLive.it

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