Milan, possibile summit con Preziosi per Piatek: il piano

Krzysztof Piatek
Krzysztof Piatek (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Krzysztof Piatek o Alvaro Morata, il Milan è chiamato a correre ai ripari o quanto meno a cautelarsi. Con Gonzalo Higuaín spedito verso il Chelsea dopo la Supercoppa di mercoledì, serve subito un sostituto all’altezza. E la mancata partenza di Leonardo per l’Arabia Saudita – riferisce La Gazzetta dello Sport – è un grande segnale proprio in tal senso.

Parole indicative sono arrivate anche da Gennaro Gattuso. “Higuain lo vedo bene, le voci però rimangono e non posso garantire nulla a nessuno. La sua gara del riscatto? Noi siamo una squadra e il calcio non è uno sport individuale. Questa deve essere la svolta di tutti. Il Pipita sta pensando al suo futuro e fa dei ragionamenti su quello che intende fare, ma fino a quando sarà con noi, e spero che ci sia a lungo, dobbiamo ragionare da squadra e basta”. 

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Calciomercato Milan, per Piatek si tenta il prestito oneroso con obbligo di riscatto

La soluzione più semplice, in teoria, sarebbe quella di uno scambio con Morata. Ma oltre a incastrare il puzzle nel modo giusto, bisogna capire anche quanto lo spagnolo sia interessato al progetto rossonero. In questo caso però, considerando qualità e dato anagrafico dell’ex Juventus, il neo Ad Ivan Gazidis sarebbe pronto a dare l’ok rispetto a quanto accaduto prima con Zlatan Ibrahimovic e poi con Cesc Fabregas. L’unico dubbio tattico è legato al fatto che non propriamente una prima punta. Il 26ene di Madrid, infatti, ama svariare su tutto il fronte offensivo e questo potrebbe essere un piccolo problema per il tecnico rossonero.

Chi è un bomber di razza certo è invece il polacco classe 95 del Grifone, protagonista di un avvio di stagione a tratti sconcertante. Dopo una lunga permanenza all’estero, il presidente Enrico Preziosi è di ritorno in Italia e potrebbe esserci un incontro con gli uomini di fiducia di Elliott Management Corporation che proprio per questo avrebbero posticipato la partenza per Gedda. La richiesta di base è attorno ai 40-50 milioni di euro, ma il Milan non può sborsare nell’immediato certe cifre per la questione con l’UEFA. Così, per sopperire, l’obiettivo è quello di ottenere un prestito oneroso già a gennaio e un riscatto obbligatorio con un pagamento eventualmente biennale. Ma è tutto da vedere, considerando l’asta pronta a scatenarsi in estate per il centravanti di Dzierzoniow.

 

Redazione MilanLive.it

 

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