Milan, basta regali: è ora di reagire. Gattuso, servono idee nuove

Gattuso Gennaro AC Milan
Rino Gattuso (©Getty Images)

C’è chi se l’è presa con Donnarumma, chi con l’arbitro Orsato e chi con entrambi. Ma la sconfitta del Milan a Genova contro la Sampdoria è frutto soprattutto di una generale prestazione negativa della squadra. Non bisogna cercare scuse.

Sicuramente l’errore di Gigio e del direttore di gara sono stati gravi, ma i ragazzi di Gattuso hanno deluso. Il primo tempo è stato abbastanza imbarazzante, un po’ come nel derby. Il Milan deve smetterla di regalare i primi 45 minuti agli avversari, non se lo può permettere, soprattutto contro certi avversari. Neanche domani contro l’Udinese dovrà concedersi questo “lusso”. Serve un approccio diverso alla partita, bisogna reagire alle due sconfitte consecutive contro Inter e Sampdoria per difendere il piazzamento Champions prima della sfida di Torino contro la Juventus.

Il Milan sul piano del gioco si sta mostrando carente da diverso tempo. La manovra è spesso lenta e prevedibile. Ci si affida troppo al singolo nella speranza che risolva i problemi, ma non si vedono grandi idee. E anche quando si creano i presupposti per combinare qualcosa di buono, fioccano errori. Basti pensare ai tantissimi cross sbagliati. Il povero Piatek è scarsamente rifornito e non può sfruttare le sue grandi doti da goleador. Gli esterni offensivi non riescono a produrre quanto servirebbe e probabilmente è arrivata l’ora di pensare a qualcosa di diverso rispetto al solito 4-3-3. Infatti, da Milanello è trapelato proprio questo negli ultimi giorni.

Gattuso sta studiando nuove soluzioni per sfruttare meglio i suoi giocatori. Vedremo se le metterà in pratica subito e con che risultati. Dispiace dirlo, ma basta con Suso. Da mesi lo spagnolo ha un rendimento scadente e meriterebbe la panchina. Forse non farlo sentire più intoccabile potrebbe stimolarlo ad uscire fuori dal buio tunnel nel quale si è infilato da tempo. Speriamo di rivederlo al più presto in palla, perché tecnicamente ha qualità che servono al Milan, ma in questo momento continuare a premiarlo con una maglia da titolare ci sembra un errore.

Speriamo di vedere una squadra decisamente migliore domani contro l’Udinese. È importante che vengano lanciati evidenti segnali di reazione e di miglioramento. Ma soprattutto sarà fondamentale vincere, i 3 punti sono vitali per la corsa Champions League del Diavolo. A San Siro non si può sbagliare.

 

Matteo Bellan

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