Gesto Bakayoko-Kessie, Giorgetti insiste: “Il Milan doveva condannare”

Giancarlo Giorgetti
Giancarlo Giorgetti (©Getty Images)

MILAN NEWS – Nonostante il Milan abbia chiesto di abbassare i toni e non ingigantire oltremodo la questione legata a Tiémoué Bakayoko e Frank Kessie, pur dando comunque disponibilità per risolvere la controversia, questa continua ad assumere contorni anche extra calcistici.

>> Per seguire tutti gli aggiornamenti sulle news MilanCLICCA QUI <<

Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, infatti è tornato sulla vicenda dopo essersi già espresso duramente sull’accaduto. Ecco quanto dichiarato nel corso di un’intervista al Corriere della Sera: “Definito stupido e indegno? Mi sembra il minimo. Uno sportivo sa qual è il significato dello scambio delle maglie. Uno sportivo non può fare un gesto come quello dell’altra sera”. Il Giudice Sportivo, intanto, ha deciso di non intervenire: “E io invece spero che non finisca qua. Vedo i presidenti che si arrabbiano perché chiediamo di contribuire alle spese per la tutela della polizia, poi però se i tesserati provocano i tifosi avversari non muovono un dito”. Quando gli si chiede se ce l’ha col Milan per tale situazione, il politico non si nasconde: “Per primo. Avrebbe dovuto condannare questo gesto, non l’ha fatto. Bravo Gattuso, meno bravi i dirigenti. Chiunque abbia fatto sport sa che quello è stato un gesto sbagliato”. E aggiunge: “Il problema è che manca la cultura sportiva”. 

C’è spazio anche per il tema stadio nella lunga chiacchierata. Queste le parole di Giorgetti: “Io San Siro me lo terrei, considero lo stadio un patrimonio di Milano. Da questo punto di vista rimango un romantico, però può darsi che il mondo stia cambiando. Su una cosa però non sono per nulla d’accordo: Milan e Inter sono libere di costruirsi un altro stadio, ma non capisco che senso abbia fare uno stadio nuovo per poi condividerlo. Arsenal e Tottenham non si sognerebbero mai di giocare in uno stadio in comune. Problemi di costi? Lo costruiscano più piccolo allora. Che senso ha comprare una nuova casa in coabitazione? A quel punto mi tengo San Siro con la sua storia”, conclude il vicesegretario federale della Lega Nord.

 

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy