Adani attacca Allegri: “Poche idee, con l’Ajax niente scuse”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (©Getty Images)

È stata clamorosa l’eliminazione in Champions League della Juventus per mano dell’Ajax. È vero che la squadra olandese aveva già fatto fuori il Real Madrid dimostrando il proprio valore, ma ci si aspettava qualcosa di diverso da parte dei bianconeri.

Acquistato Cristiano Ronaldo, questo doveva essere l’anno nel quale andare all’assalto più che in passato della coppa che manca dal 1996. Ma il gruppo di Massimiliano Allegri ha fallito. Anche se c’era qualche assenza, la Juventus era assolutamente più forte dell’Ajax e avrebbe dovuto vincere. Ovviamente nel calcio niente è mai scontato, i valori sulla carta poi non necessariamente vengono rispecchiati in campo. La squadra di Amsterdam ha meritato la qualificazione alla semifinale di Champions League, non c’è dubbio.

Sul banco degli imputati è finito inevitabilmente Allegri, allenatore che da sempre crea discussioni soprattutto per questioni legate al gioco. Secondo lui gli schemi contano poco, sono i singoli a decidere. Una visione molto diversa da quella di altri colleghi e opinionisti. Tra questi c’è Daniele Adani, ex giocatore che da anni su Sky Sport commenta le partite.

Proprio Adani ha criticato Allegri dopo Juventus-Ajax di Champions League: «Non si parla di idee. La Juventus non ha un piano B, se non gioca su Mandzukic non ne ha uno. Io parlo di concetti di gioco. Nelle ultime quattro partite tra Ottavi e Quarti ha fatto un’azione calcisticamente degna di Manchester City, Liverpool, Barcellona, Tottenham, Arsenal, Napoli… È stata quella che ha portato al gol ad Amsterdam, dove Bentancur fa un gran movimento, Cancelo viene su sull’esterno, Ronaldo taglia e colpisce».

L’opinionista di Sky Sport non è convinto dal gioco che Allegri propone e neppure dalle sue scelte, oltre che dalla scusa degli infortunati assenti: «Bentancur e Cancelo erano in panchina a Torino e io sento dire che non ci sono i cambi. Sai chi ha messo dentro l’Ajax? Ekkelenkamp, Sinkgraven e Huntelaar. Nel confronto con l’Ajax non puoi parlare di infortunati. Non hai costruito, hai fatto tre tiri in 180 minuti. La squadra ha perso 4 partite nelle quali non giocava Cancelo, era in panchina. La Juve se non mette palla su Mandzukic… Non vedo una grande proposta».

 

Redazione MilanLive.it

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