Crespo: “Parma-Milan, sarà pareggio. No a Piatek-Cutrone insieme”

Hernan Crespo - Banfield
Hernan Crespo – Banfield (©Getty Images)

MILAN NEWS – Sarà pareggio tra Parma-Milan: questo il pronostico di Hernan Crespo. L’ex attaccante, nonché attuale allenatore del Banfield e doppio ex per il lunch match di oggi, ha parlato della gara del Tardini a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.

>> Per seguire tutti gli aggiornamenti sulle news MilanCLICCA QUI <<

Così l’argentino immagina la gara del Tardini: “Il Milan che attacca e il Parma che si difende, detto in parole povere. Per il Milan è un incrocio fondamentale. Dopo la vittoria sulla Lazio devono tenere il piede sull’acceleratore: la qualificazione in Champions è vitale”. Quando gli si chiede come Gennaro Gattuso dovrebbe impostare la gara, la risposta è la seguente: “Non voglio rubare il mestiere a Ringhio, ho già il mio daffare con il Banfield. Mi sembra che per attaccare bene il Parma si debba muovere velocemente il pallone in fase offensiva in modo che i difensori siano costretti a spostarsi dalle rispettive posizioni. Non è semplice, ma ci si può riuscire”. 

4-3-3 per Crespo, senza nuovi cambiamenti: “Il Milan è abituato a giocare con questo modulo, non vedo perché lo si dovrebbe cambiare”. E no anche al tandem composto da Krzysztof Piatek e Patrick Cutrone: “C’è il rischio di sbilanciarsi troppo. Credetemi: la miglior qualità di una squadra è l’equilibrio. E in questo momento l’equilibrio è garantito dal 4-3-3, dove tutti partecipano anche alla fase difensiva”. A proposito di Piatek: “E come fa a non piacermi uno che appena gli arriva il pallone lo butta dentro? Questo ragazzo ha il gol nel sangue. Poi, non mi piacciono i paragoni: ho sentito dire che assomiglia a questo e a quello, ma lui non devo ascoltare queste parole. Ha grandissime qualità, al primo campionato in una big sta facendo molto bene, ma di strada ne ha ancora parecchia davanti a sé. Insomma, non mettiamogli pressione paragonandolo a Shevchenko o ad altri. Per adesso è Piatek, e va bene così”.

Promosso anche Rino in panchina: “È stato bravissimo. Ha gestito con saggezza i momenti più delicati, ha cercato di ridare un’identità a una squadra che negli ultimi anni l’aveva persa. E mi sembra che il percorso sia positivo. Ora c’è solo da chinare la testa e pedalare: il traguardo è vicino”. Infine il pronostico: “Dico pareggio, ma non lo faccio per accontentare tutti. Il fatto è che il Milan fatica un po’ contro le squadre che non concedono spazi, e a Parma di spazi ne troverà pochi. E poi un punto non sarebbe da buttare via: la corsa Champions è ancora lunga”.

 

 

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy