Napoli, Ancelotti su Insigne: “Sarei felice se restasse”

CALCIOMERCATO MILAN – Oggi Carlo Ancelotti ha rilasciato la consueta intervista post-partita, dopo che il suo Napoli nell’anticipo delle 12:30 ha battuto 2-0 il Frosinone. Tra le tante domande poste al tecnico, gli è stato chiesto di Lorenzo Insigne.

Da diverse settimane si parla del suo futuro, con un rapporto tra giocatore e tifoseria sempre più in bilico. Mino Raiola si è già messo a lavoro per trovargli una nuova sistemazione o un contratto con gli azzurri più vantaggioso dal punto di vista economico. E le tante indiscrezioni – molte delle quali surreali – apparse sui giornali, fanno capire proprio che l’agente si sia messo a lavoro in maniera attiva. Insigne è stato accostato al Milan con insistenza, troppa, esagerata. Addirittura è stato scritto di scambi e soldi a favore del Napoli, con Jesus Suso o Franck Kessie coinvolti. Tutti giocatori più giovani del napoletano, con esperienza simile e una differenza di prestazioni non così rilevante.

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Napoli, Insigne via? Parla Ancelotti

Lorenzo Insigne Carlo Ancelotti
Lorenzo Insigne e Carlo Ancelotti (©Getty Images)

Oggi Ancelotti ha risposto ad una domanda sul futuro di Insigne, lasciando trasparire dei dubbi sulla sua permanenza. Queste le sue dichiarazioni: “Spero recuperi dall’infortunio per finire al meglio la stagione. A fine campionato parleremo con tutti. Se vorrà restare saremo tutti felicissimi, io per primo. Ha fatto una prima parte di stagione strepitosa, ha cambiato ruolo ma è stato determinante al pari di Allan, Koulibaly, Fabian. Non si può comprare il top player che guadagna una barca di soldi ma non abbiamo nessuna esigenza di vendere”.

Al Milan un giocatore con le caratteristiche di Insigne non serve molto, con tutto il rispetto. Ci sono già giocatori simili, lenti ma di qualità, come Suso o Calhanoglu. E – anche se il brasiliano ha di gran lunga più qualità – anche Lucas Paquetà.

La rosa attuale necessita di un giocatore veloce, che alzi e cambi ritmo alla squadra, e che dia imprevedibilità alla manovra offensiva. I nomi di Saint-Maximin o Everton Sorares emerse in queste settimane, sono più funzionali di Insigne, oltre che giovani e promettenti.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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