Il Milan voleva riscattare Bakayoko. Con o senza Champions League

Tiémoué Bakayoko
Tiémoué Bakayoko (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – A Firenze si è rivisto al primo minuto Tiemoué Bakayoko, risultato poi uno dei migliori in campo. Il centrocampista, la settimana prima, aveva avuto un duro faccia a faccia con Gennaro Gattuso in panchina.

La cosa si è risolta subito. L’allenatore ha avuto l’abilità di chiarire nell’immediato e di non portare rancore. Fatto sta che questo episodio si aggiunge anche ad altri che non sono piaciuti alla società: la maglia di Francesco Acerbi esposta sotto la Curva dopo Milan-Lazio, i continui ritardi agli allenamenti e infine il battibecco della giornata scorsa. Tre situazioni che sembrano aver portato il Milan ad una decisione: Bakayoko non sarà riscattato dal Chelsea per 35 milioni.

Bakayoko non resterà al Milan

L’acquisto a titolo definitivo sembrava soltanto una formalità qualche mese fa. Il francese è uno dei migliori della stagione rossonera. Una vera e propria sorpresa, visto che all’inizio aveva fatto grande fatica. Col tempo, e con i consigli di Gattuso, si è imposto diventando una pedina fondamentale dello scacchiere milanista. Contro la Fiorentina ha dimostrato grande personalità, ha gestito benissimo la gara e la tensione inevitabile. Ha fatto una grande prestazione, recuperando molti palloni e giocandoli sempre con grande lucidità. Ma questo sembra comunque non aver cambiato le cose. Eppure il Milan, soltanto qualche mese fa, come scrive la ‘Gazzetta dello Sport’ di oggi, era pronta a riscattarlo dal Chelsea con o senza Champions League: in caso di mancato raggiungimento del quarto posto, Leonardo e Paolo Maldini avrebbero fatto il massimo per ottenere uno sconto dai ‘Blues’ e riscattarlo. Adesso la situazione è completamente cambiata: Bakayoko ha sbagliato molto e il suo atteggiamento non rientra nei parametri richiesti dai rossoneri. Serve umiltà, senso di appartenenza e soprattutto educazione. In campo e fuori. Il francese si è dimostrato troppo fuori dalla righe e questo al club non piace.

 

Redazione MilanLive.it

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