Ennesimo trasferimento in programma per Gonzalo Higuain che non trova pace. Torino-Milano-Londra-Torino. E già spunta una nuova meta.
Non c’è pace per Gonzalo Higuain. Una maledizione e un tam tam irrefrenabile, con valigie che si riaprono e si chiudono. Juventus, Milan e ora, nuovamente dopo soli sei mesi, addio anche dal Chelsea dove a gennaio era andato con tanta insistenza.
Torino, Milano, Londra e ora nuovamente il capoluogo piemontese. Perché il Pipita, non confermato dai Blues, è virtualmente rientrato in bianconero dove ritrova ancora Maurizio Sarri, anche se questa volta la presenza del suo maestro sembrerebbe non bastare.
Higuain-Milan, l’episodio della rottura
L’attaccante argentino, fuori dai programmi bianconeri, è infatti sul mercato e in particolare nel mirino della Roma. Eppure – sottolinea il quotidiano – l’avventura al Diavolo era iniziata bene: entusiasmo travolgente, primi goal in rossonero e subito grandi giocate che infiammavano San Siro. Poi man mano il buio, fino al blackout finale riconducibile a Milan-Juventus e quel rigore fallito.
E’ da lì, infatti, che la situazione è precipitata. Un tunnel psicologico dal quale il sudamericano, troppo abituato a essere parte di un mosaico perfetto piuttosto che trascinatore di una squadra operaia, non è mai più uscito. Nemmeno col gol liberatorio alla Spal, con tanto di lacrime e abbraccio a Gennaro Gattuso.
Pipita bocciato anche al Chelsea
Poi il clamoroso scenario concretizzatosi di fatto già durante la Supercoppa Italiana a Gedda: addio dopo soli sei mesi, nonostante il maxi investimento estivo di Elliott Management Corporation. Al suo posto il meno blasonato ma promettente Krzysztof Piatek, ma sappiamo come è andata a finire.
Così mentre il polacco sbanca tutto con una media fantascientifica, per Higuain va tutto male anche in Premier League. Risultato finale: appena 5 goal in 18 presenze, con Sarri che gli preferisce Olivier Giroud nella fase decisiva della stagione tra cui anche in finale di Europa League.
Higuain-Roma, le parti ora dialogano
Ora per lui c’è la Capitale e probabilmente più di qualche rimpianto. Malgrado la chiusura iniziale del fratello agente in merito a un trasferimento, ora – rivela il CorSport – le parti sono a colloqui con la dirigenza capitolina. Tutti stanno provando a convincerlo. E forse, per lui, è davvero l’ultimissima chance.
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Redazione MilanLive.it