Zaccheroni: “Giampaolo da Milan, va sostenuto. Serve un attaccante”

Zaccheroni promuove l’ingaggio di Giampaolo da parte del Milan, che riparte con un nuovo progetto. L’ex mister rossonero è fiducioso per il futuro del club.

Alberto Zaccheroni
Alberto Zaccheroni (©Getty Images)

Alberto Zaccheroni ha guidato il Milan tra il luglio 1998 e il marzo 2001 vincendo uno Scudetto inatteso. Alla sua prima stagione sulla panchina rossonera conquistò il tricolore, tra l’altro nell’anno del centenario del club.

Poi la sua avventura a Milano non è proseguita positivamente, ma rimane lo stesso il ricordo di quello Scudetto. Una rimonta inaspettata sulla favoritissima Lazio con una squadra certamente buona ma che nessuno riteneva vincente. L’obiettivo era tornare in Europa dopo due annate fallimentari, si andò ben oltre.

Zaccheroni promuove Giampaolo: scelta giusta per il Milan

Adesso il Milan è allenato da Marco Giampaolo, un altro tecnico che ha fatto la famosa gavetta. Zaccheroni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha speso parole positive per il collega: «Lui è uno attivo, che ha fatto ricerche. E andato anche in Spagna a studiare Guardiola. Per ciò che ha fatto con Empoli e Samp merita la grande panchina. Un allenatore che punta molto sul gioco e meno sulle individualità va sostenuto, soprattutto all’inizio. Non bisogna aspettarsi troppo nella prima parte di stagione, bisogna dargli il tempo di costruire. Questo lo si deve sapere. La società lo deve proteggere e sostenere».

L’allenatore romagnolo ribadisce l’importante di sostenere Giampaolo, fattore che Paolo Maldini non trascurerà assieme a Zvonimir Boban e Frederic Massara. Zac ha anche spiegato dove la squadra va rinforzata a suo avviso: «Secondo me, quando vuoi stare tra i grandi, i giocatori offensivi devono segnare: in doppia cifra ci devono andare tutti. E non so se siano in grado di farlo. Con la tattica organizzi bene difesa e centrocampo, riesci a portare uomini in area ma poi il gol è questione personale. I dubbi li ho lì davanti. Ora servirebbe uno che attacca gli spazi, che svaria e veda la porta, da affiancare a Piatek».

Al Milan serve una seconda punta in grado di duettare con Krzysztof Piatek e di fare diversi gol. Un profilo che la dirigenza sta effettivamente cercando. Zaccheroni sulla stagione e sul progetto si sente abbastanza positivo: «Per il momento sta partendo col piede giusto. Ci sono tutti i presupposti per fare una bella stagione. Non ci sarà una grande pressione iniziale, non ha le coppe (vantaggio che ho avuto anch’io) che significa meno infortuni e più tempo per costruire. Poi non so dove potrà arrivare. Per lo scudetto direi che è durissima, ma in Europa ci arriva». Vedremo…

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Redazione MilanLive.it

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