Milan ad alta intensità con Giampaolo: ecco metodologie e staff

News Milan: scopriamo come lavora Giampaolo, nuovo allenatore rossonero che a Milanello porterà novità. Col suo staff ha già le idee sulle metodologie da applicare.

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo (©Getty Images)

Marco Giampaolo è pronto per immergersi pienamente nella nuova avventura da allenatore del Milan. Da domani scatta ufficialmente il raduno, preceduto oggi dalla conferenza stampa di presentazione in sede.

Giampaolo porta certamente idee e metodologie nuove. E’ risaputo che lui ci tiene molto a far praticare un bel gioco alle sue squadre e spesso riesce a valorizzare i propri giocatori. Ci sono aspettative abbastanza importanti, al Milan sempre così, ma la società dovrà fornire il materiale tecnico adatto al nuovo allenatore per permettergli di mettere in pratica il proprio credo calcistico.

News Milan, il metodo di Giampaolo: intensità fondamentale

Oggi il quotidiano Tuttosport spiega che l’intensità del lavoro è un aspetto fondamentale negli allenamenti di Giampaolo. Il ritmo elevato è un punto cardine del suo gioco. Le sue squadre corrono sempre parecchio e lo fanno in maniera armonica, organizzata. Si cerca sempre di ottimizzare spazi e tempi in campo. Nella fase di non possesso si punta ad un recupero rapido del pallone per rimettersi in controllo del gioco e della manovra.

Domani a Milanello i giocatori si ritroveranno a dover lavorare con una metodologia nuova. Dovranno essere bravi ad assimilare i concetti del nuovo mister. Giampaolo ha studiato tutto assieme al preparatore atletico Stefano Rapetti, che torna a lavorare con lui dopo l’esperienza con José Mourinho al Manchester United. Lo Special One lo ha voluto con sé, dato che con lui aveva già lavorato nell’Inter ai tempi del Triplete.

Giampaolo vuole un Milan ad alta intensità e ha già preparato il piano di lavoro con i propri collaboratori. Oltre ad un rapido recupero del pallone, la stessa manovra di gioco deve essere veloce per poter arrivare al tiro nel più breve tempo possibile. Ovviamente servirà del tempo per assimilare tutto. Si lavorerà sia a livello di collettivo che di singolo per trasmettere le idee di gioco del nuovo allenatore.

I calciatori verranno monitorati ogni giorno con i dati che il GPS scaricherà nei server a disposizione dei preparatori, ma ci saranno anche altri test che potranno permettere di individuare i punti principali sui quali ogni giocatore dovrà lavorare in singolo per poter rendere al massimo. Ci sarà tanto pallone nelle sedute, con esercitazioni specifiche per i ruoli e i reparti.

Si farà attenzione anche alla prevenzione degli infortuni. I carichi di lavoro saranno abbastanza pesanti per mettere benzina nelle gambe dei giocatori. Una curiosità: al termine delle partite, lo staff darà ai giocatori un questionario per capire il loro livello di recupero secondo alcune voci specifiche. Il tutto finalizzato a migliorare le prestazioni.

A proposito dello staff tecnico di Giampaolo al Milan, vengono confermati i nomi dei giorni scorsi. Ci saranno le seguenti figure: Francesco Conti (vice), Fabio Micarelli, Salvatore Foti e Samuele Melotto (collaboratori), Stefano Rapetti (capo preparatore atletico), Luigi Turci (preparatore dei portieri). Ancora da confermare ufficialmente l’eventuale ingresso di Daniele Bonera nel team.

 

Redazione MilanLive.it

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