Sondaggio MilanLive.it: cosa dovrebbe fare secondo voi la società riguardo al futuro di Jesus Suso? Votate in tanti!
Uno dei calciatori del Milan attuale con il futuro maggiormente in bilico è Jesus Suso, fantasista che da qualche stagione si è imposto come titolarissimo della squadra rossonera.
Nonostante gli elogi pubblici di Marco Giampaolo, Suso resta un rebus per il Milan della prossima stagione: il tecnico rossonero dopo le ultime amichevoli ha chiesto alla dirigenza di blindarlo, ma le esigenze finanziarie del club e le alte richieste sul rinnovo contrattuale del suo agente Alessandro Lucci lo rendono non proprio un intoccabile. La cessione dunque non è un’ipotesi da scartare entro fine agosto.
A tal proposito, vi proponiamo il nostro sondaggio sulla pagina Twitter di MilanLive per capire da che parte è la maggioranza. I migliori commenti sia su Facebook che su Twitter potrebbero essere riportati nell’articolo di fine sondaggio. Dite la vostra!
#Suso, futuro in bilico: #Giampaolo vuole tenerlo, la società non ha escluso ancora la cessione.
Voi cosa fareste? Votate!
— MilanLive.it (@MilanLiveIT) August 8, 2019
Milan, rebus Suso: trattenerlo o venderlo?
La situazione relativa a Suso è intricata ma allo stesso tempo piuttosto chiara: mister Giampaolo gli sta ritagliando alla perfezione il ruolo di trequartista dietro le punte, una sorta di ‘trait d’union’ di qualità tra il centrocampo e l’attacco del suo nuovo Milan.
Ma allo stesso tempo il club lo reputa un ‘sacrificabile‘, un calciatore da cedere eventualmente per ottenere una plusvalenza importante e togliersi di mezzo l’ingombrante ingaggio da 3 milioni netti all’anno che Suso percepisce.
A breve si deciderà dunque il futuro dell’ex Liverpool, che ha sempre diversi estimatori (Roma, Lione e Marsiglia lo seguono da tempo) ma che non ha perso le speranze di restare a Milanello. Certo, se dovesse restare Suso pretenderà anche un miglioramento del contratto, come già richiesto dal suo agente negli ultimi recenti incontri.
Milan, Calabria: “C’è tanta fiducia, Giampaolo un maestro”