Elliott investe 3,2 miliardi nel colosso americano AT&T

Elliott Management Corporation, fondo proprietario del Milan, ha deciso di fare un grosso investimento comprando azioni AT&T. Si tratta di un colosso americano della telefonia.

Paul Elliott Singer
Paul Elliott Singer (immagine Bloomberg)

La proprietà del Milan è molto attiva nell’ambito degli investimenti. Vorrebbe poter spendere di più anche nel club, però le restrizioni dovute alla necessità di rispettare il Fair Play Finanziario UEFA impediscono di appesantire un bilancio tutt’altro che roseo.

Stando a quanto riferito da Il Sole 24 Ore, il fondo Elliott Management Corporation ha deciso di investire 3,2 miliardi di dollari per acquistare azioni (circa 1,2%) del colosso americano della telefonia AT&T. Si tratta di un ambito nel quale ha già investito nel recente passato, basti ricordare che in Italia è proprietario del 9,5% di TIM.

L’hedge fund guidato da Paul Singer ha scritto al board di AT&T per chiedere una riorganizzazione strategica che potrebbe far salire il titolo oltre i 60 dollari entro la fine del 2021. Elliott auspica delle dismissioni di asset considerati non strategici, definendo la società «profondamente sottovalutata». Con maggiore efficienza operativa e attenzione strategica si può aumentare il valore dell’azienda.

Il fondo americano punta anche alla valorizzazione del Milan, anche se i vincoli di bilancio limitano un po’ il raggio d’azione. Gli investimenti per il rafforzamento della squadra non possono essere quelli necessari e ciò rallenta il raggiungimento di quei risultati sportivi fondamentali per trainare anche i risultati di tipo economico e commerciale. Qualcuno si attendeva di più da Elliott in quanto a sponsorizzazioni nei confronti del club, consentite dalle regole del Fair Play Finanziario entro un determinato limite. Vedremo se qualcosa cambierà nei prossimi mesi.

Sky – ECA, Gazidis fuori dall’executive board: le ultime

Impostazioni privacy