Insulti razzisti a Kessie, il Verona: “Erano fischi per l’arbitro”

“Buu” razzisti a Frank Kessie e insulti verso Gianluigi Donnarumma, arriva la posizione ufficiale del Verona. Ma il club veneto replica in modo sorprendente. 

Frank Kessie in Verona-Milan
Frank Kessie in Verona-Milan (©Getty Images)

Insulti razzisti a Frank Kessie, l’Hellas Verona prende posizione. Ma non è quella che ci saremmo aspettati tutti. Il club veneto, piuttosto, smentisce che ci siano stati episodi di discriminazione e appare anche piuttosto indispettito per tali notizie.

Ecco quanto postato poco fa dalla società gialloblu via Twitter:

“I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi? Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi”.

Oltre al centrocampista ivoriano, nel mirino ci è finito infatti anche Gianluigi Donnarumma in quanto napoletano. Ma il Verona non solo nega l’evidenza, ma anzi ancora recrimina per le decisioni arbitrali chiare. Giusta l’espulsione Mariusz Stepinski, considerando l’intervento a rischio sull’avversario, e un fallo nettamente fuori area di Davide Calabria nel finale.

“Torniamo sempre ai discorsi vecchi: non educo io la gente, è inqualificabile”. Così ha Marco Giampaolo ha commentato il doppio episodio ieri in conferenza stampa nel post partita di ieri sera.

Gazzetta – Verona-Milan, le pagelle: bene Rebic, delude Paquetá

Impostazioni privacy