Milan, bilancio 2018/2019: i dettagli su costi e ricavi

Il bilancio 2018/2019 del Milan segna un altro profondo rosso. I costi aumentano rispetto all’esercizio passato, calano invece i ricavi del club.

Casa Milan
Casa Milan (©Getty Images)

Il Milan da anni registra perdite importati nel bilancio e anche l’esercizio 2018/2019 non fa eccezione. Infatti, segna un -146 milioni di euro a livello consolidato e ciò rappresenta un record dopo quello dell’annata 2017/2018, inferiore di circa 20 milioni.

I costi del club ammontano a 373 milioni di euro (in aumento del 5.1%), i ricavi sono 241,1 milioni (-6,1%). Il peggioramenti dei conti è dovuto soprattutto alle seguenti voci:

  • minori proventi da gestione calciatori per 16,5 milioni;
  • maggiori costi di gestione calciatori per 11,1 milioni:
  • maggiori costi del personale per 35,3 milioni;
  • maggiori costi per servizi per 5 milioni;
  • minori proventi da sponsorizzazioni, commerciali e royalty per 6,8 milioni.

Ciò è stato in parte mitigato da:

  • maggiori proventi da cessione di diritti audiovisivi e media per 4,5 milioni;
  • minori ammortamenti e svalutazioni per 17,8 milioni;
  • minori accantonamenti per rischi diversi per 10,7 milioni;
  • minori oneri finanziari netti per 13,5 milioni.

Elliott Management Corporation, fondo americano proprietario del Milan, ha già garantito le risorse necessarie per coprire le perdite. Come già evidenziato da altre fonti, il club ha deciso di caricare di alcuni costi questo bilancio per avere conti migliori a partire dal prossimo esercizio. Una scelta in parte già effettuata per quello 2017/2018.

Nel bilancio si legge: “Il Gruppo Milan presenta una perdita consolidata dell’esercizio 2018/19 pari a 146,0 milioni di euro, un patrimonio netto positivo pari a 83,7 milioni di euro e una posizione finanziaria netta consolidata negativa al 30 giugno 2019 pari ad 82,9 milioni di euro. Il socio di maggioranza Rossoneri Sport Investment Luxembourg Sarl ha garantito l’impegno a supportare finanziariamente le società del Gruppo Milan per un periodo non inferiore ai 12 mesi dalla data di approvazione del bilancio consolidato. Sulla base delle considerazioni sopra esposte gli Amministratori hanno predisposto il presente bilancio consolidato nella prospettiva della continuità aziendale”.

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