Lunedì l’ingegner Riccardo Aceti del Politecnico illustrerà al Comune di Milano la sua proposta di ristrutturazione di San Siro. Si attendono novità.
Non è ancora chiaro nulla di ciò che succederà in futuro nell’area di San Siro. Che ne sarà dello stadio Giuseppe Meazza e se i club riusciranno a realizzare in quella zona il proprio impianto.
Sono in corso discussioni che coinvolgono Inter, Milan e Comune di Milano. Rispetto ai piani iniziali presentati dalle due società, bisogna accordarsi soprattutto su due punti fondamentali: le volumetrie complessive e il futuro della Scala del Calcio.
L’amministrazione vorrebbe mantenere il Giuseppe Meazza, destinandolo ad altre funzioni. Ad esempio, potrebbe ospitare le partite delle squadre giovanili e femminili. Serve valutare se mantenere un San Siro ridotto, magari solo al primo anello, possa essere qualcosa di sostenibile economicamente e non solo.
Oggi il quotidiano Tuttosport spiega che lunedì Palazzo Marino torna a occuparsi di stadio con un’audizione della commissione comunale congiunta. Sarà sentito l’ingegner Riccardo Aceti del Politecnico che illustrerà la sua proposta di ristrutturazione di San Siro.
Inter e Milan nel proprio progetto iniziale prevedevano l’abbattimento del Giuseppe Meazza, però si sono scontrati con la politica e non solamente. Adesso stanno valutando se c’è la possibilità di mantenerlo in vita con una modalità differente e facendolo coesistere con quello diventerebbe il nuovo stadio dei club.
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