Sky – Milan, passi avanti per Kjaer: è il primo obiettivo

Passi avanti per Kjaer, è il primo obiettivo per rinforzare la difesa. Le ultimissime di mercato

kjaer milan news
Simon Kjaer e Nicolò Zaniolo (©Getty Images)

Non è ancora ufficiale ma Mattia Caldara è un nuovo giocatore dell’Atalanta. Giuseppe Riso, agente del difensore, ha dato la conferma proprio pochi minuti fa. Un’operazione che lascia parecchio perplessi: prestito biennale gratuito con diritto di riscatto a circa 15 milioni.

Ora il Milan ha soltanto due difensori: Alessio Romagnoli e Mateo Musacchio, oltre al giovane Matteo Gabbia, mai impiegato finora. Caldara, com detto, ceduto e Léo Duarte ai box fino a marzo. Bisognerà correre presto ai ripari e una delle soluzioni più immediate sembra Simon Kjaer, in uscita proprio dall’Atalanta. Sembrava destinato alla Sampdoria ma ci sono state delle complicazioni; i blucerchiati hanno quindi chiuso per Lorenzo Tonelli del Napoli.

INTER, NIENTE KESSIE: PER POLITANO SOLO SOLDI

Milan, i nomi per la difesa

Stando a quanto scrive Gianluca Di Marzio sul proprio sito, il difensore danese sarebbe in cima alla lista degli obiettivi di Paolo Maldini e Zvonimir Boban. Passi avanti quindi per il giocatore ex Roma e Palermo. Che gli orobici hanno sostituito proprio con Caldara preso dal Milan. Probabile che nella trattativa per il difensore italiano si sia parlato anche di Kjaer.

Un affare non troppo difficile. La rottura con l’Atalanta è totale, quindi andrà via. La Sampdoria non c’è più, quindi via libera per il Milan. Che sta valutando. Nelle prossime ore potrebbe chiudere. Ad oggi Pioli ha soltanto due difensori oltre a Gabbia come detto. Un rinforzo è necessario in tempi brevissimi.

Oggi c’è stato un incontro anche con gli agenti della Football Factory, intermediari di Dejan Lovren. Il croato è stato a lungo un obiettivo in estate ma l’affare non è andato in porto. Chissà che possa esserci un ritorno di fiamma. L’altro nome è Andreas Christensen del Chelsea, mentre Todibo sembra ormai lontano.

Impostazioni privacy