Milan-Hellas Verona 1-1: pagelle e tabellino. Theo Hernandez delude, Leao non incide

Le pagelle e il tabellino di Milan-Verona di oggi pomeriggio. L’articolo completo al termine della partita.

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Theo Hernandez (©Getty Images)

Finisce 1-1 fra Milan e Verona oggi a San Siro. Un pareggio tutto sommato giusto vista l’ottima prestazione degli ospiti, in vantaggio con Faraoni. Calhanoglu pareggia su calcio di punizione deviato. Nel finale esordio per Saelemaekers e Daniel Maldini, ma il risultato resta invariato.

Due partite diverse nel primo tempo di MilanVerona. Inizio di marca Hellas: benissimo la squadra di Ivan Juric, che trova anche il gol del vantaggio con Faraoni. Bella la giocata di Zaccagni da sinistra, l’esterno ex Inter anticipa la difesa rossonera e batte Donnarumma. Pian piano però il Milan viene fuori e alla mezz’ora Hakan Calhanoglu trova il gol del pareggio. Punizione dal limite deviata da Valerio Verre che sorprende Silvestri. Buon forcing nei minuti finali del primo tempo ma la difesa del Verona regge.

Nella ripresa c’è un episodio favorevole al Milan: l’espulsone di Amrabat. I rossoneri provano il tutto per tutto: Pioli manda in campo Paquetà, Saelemaekers e, nei minuti di recupero, Daniel Maldini, che fa il suo esordio in Serie A a dieci anni di distanza dall’ultimo Maldini in campo. Samu Castillejo sfiora il gol negli ultimissimi minuti ma lo ferma il palo. Niente da fare, quindi. La partita termina con il risultato di 1-1 ed è un’occasione sprecata. Si ferma a tre la striscia di vittoria consecutive dei rossoneri.

Milan-Verona, il tabellino

Milan (4-3-3): Donnarumma 6; Calabria 6 (dal 77′ Saelemaekers 6), Musacchio 6, Romagnoli 6,5, Theo Hernandez 5; Castillejo 6 (dal 93′ Daniel Maldini sv), Kessie 5,5, Calhanoglu 6, Bonaventura 5 (dal 64′ Paquetà 5); Rebic 6, Leao 5,5.

All: Pioli 5

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri 6; Rrhamani 6, Kumbulla 6,5, Gunter 6; Faraoni 6, Amrabat 6, Miguel Veloso 6, Lazovic 5,5; Zaccagni 6 (dal 94′ Dawidowicz sv), Pessina 5,5; Verre 6 (dal 70′ Borini 5).

All: Juric

Arbitro: Chiffi

Marcatori: 14′ Faraoni, 40′ Calhanoglu

Ammoniti: Rrhamani, Theo Hernandez, Pessina, Borini, Silvestri.

Espulsi: 68′ Amrabat

Milan-Verona, le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 6: sul gol di Faraoni può fare molto poco. Nella ripresa lo salvano i pali: prima Pessina e poi Zaccagni. Per il resto, nessun intervento da segnalare in questa partita.

Calabria 6: dal suo lato Zaccagni trova l’assist per Faraoni. Prestazione in crescendo, ancora in fase offensiva. Ha giocato non al top della condizione (dal 77′ Saelemaekers 6: buon fisico, gamba e personalità, sono queste le prime sensazioni sull’esordio di Alexis, schierato da Pioli da terzino. Interessante).

Musacchio 6: chiamato in causa dopo diverse panchine, Mateo risponde presente. Una partita positiva la sua, nella ripresa è stato importante per evitare i contropiedi avversari.

Romagnoli 6,5: sempre sicuro e affidabile negli interventi. Decisivo nella ripresa con un anticipo su Zaccagni pronto al tiro a botta sicura. Sfiora il gol di testa.

Theo Hernandez 5: solita partita di grande quantità del francese che però sbaglia qualcosa di troppo dal punto di vista tecnico. Perde la marcatura di Faraoni sul gol del Verona. Sembra un po’ stanco.

Castillejo 6: meno brillante rispetto alle precedenti uscite. Meglio nella ripresa, quando è riuscito a insidiare maggiormente la fascia sinistra dell’Hellas. Nel finale è andato vicinissimo al gol della vittoria ma il palo gli ha detto no (dal 93′ Daniel Maldini sv).

Kessie 5,5: tanta quantità in mezzo al campo ma quanti errori tecnici e nelle scelte.

Calhanoglu 6: eroe di Coppa Italia contro il Torino, si è ripetuto oggi con un gol su punizione (deviato). Schierato da centrocampista centrale, ha provato a fare regia ma non hanno convinto alcune scelte. Nell’ultima azione finale poca lucidità: tira da lontano invece di cercare l’esterno per il cross. Anche lui, come Theo, è evidentemente stanco.

Bonaventura 5: continua il momento no di Jack, che non riesce più ad incidere come faceva un tempo. Ci prova, ma senza successo. Anche oggi è stato sostituito (dal 64′ Paquetà 5: entra benissimo con due bei palloni per Calhanoglu e Calabria, ma poi svanisce. Inspiegabile).

Rebic 6: nel primo tempo ingaggia un duello con Rrhamani e lo vince spesso. Esce dalla partita nella ripresa nonostante l’impegno. Viene servito poco e Pioli allarga la sua posizione. Sarebbe meglio tenerlo in area.

Leao 5: senza Ibrahimovic, è lui a fare la punta centrale, con Rebic a girargli intorno. Spalle alla porta fa fatica, meglio quando parte da lontano. Tentativi sempre poco decisi e precisi. Kumbulla lo ha messo in difficoltà.

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