Pobega: “Il Milan un sogno, darei il massimo” 

Milan, Tommaso Pobega chiama il Diavolo. Il centrocampista classe 99, di proprietà rossonera, sogna il grande ritorno per restarvi definitivamente. Ecco quanto riferito. 

Tommaso Pobega Pordenone
Tommaso Pobega (©Getty Images)

Milan, Tommaso Pobega sogna il ritorno. Attualmente in prestito in Serie B al Pordenone, il 20enne di Trieste, di proprietà del club rossonero, spera di poter tornare definitivamente alla base a fine stagione. Ed è lo stesso calciatore ad ammetterlo esplicitamente.

Talento proveniente dal settore giovanile milanista, è stato girato in prestito prima alla Ternana e poi al Pordenone nell’ultimo periodo. E ha dato ottime indicazioni in entrambe le esperienze, tanto da stuzzicare il Diavolo nel puntarci subito in virtù anche di una squadra proiettata sugli under 25.

Pobega chiama il Milan

Il giocatore nel frattempo chiama. Intervistato da Tuttomercatoweb, non si è sbilanciato particolarmente ma non si è nascosto quando si accennato a un ritorno in Lombardia: “Non so cosa accadrà il prossimo anno, cerco di rimanere concentrato su quello che sto facendo. Poi vedremo cosa fare. Tornare al Milan è un sogno, ovvio. Ma oggi penso al presente”. 

Tuttavia non lo spaventa un eventuale grande salto: “Se mi sento pronto? Anche l’anno scorso dalla B alla C poteva sembrare un passaggio al buio. Finché non affronti una cosa non puoi sapere se sei pronto. In un percorso di crescita ci sono dei passaggi da fare. Non so se sono pronto, ma sicuramente se mi trovassi nella situazione farei del mio meglio. Il rinnovo con il Milan? Ci pensa il mio agente, Patrick Bastianelli”. 

Di Pobega ne abbiamo parlato in tempi non sospetti anche col tecnico Attilio Tesser. Suo allenatore al Pordenone, il mister, tra le altre cose, ne ha descritto le caratteristiche ai microfoni di MilanLive.it: “Un centrocampista che abbina qualità e quantità. Che è tutto sinistro. Ha una capacità di inserimento e finalizzazione importante, è una delle sue doti migliori, è in possesso di un grande tiro di sinistro, molto potente”.

Il tecnico non ha dubbi: nonostante sia inevitabilmente e giustamente acerbo sotto alcuni punti di vista, può comunque raggiungere livelli importanti. Ecco quanto riferito in merito: “Tatticamente deve migliorare ma è cresciuto già molto. Ha una mentalità, delle motivazioni, un’umiltà e una voglia di crescere importante che gli faranno fare miglioramenti ulteriori che gli possono portare a fare la carriera da calciatore”. 

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