Milan, urge il rinnovo per Romagnoli. Pressing del Barcellona

Milan, ombre su Alessio Romagnoli. In scadenza nel 2022, per il capitano rossonero si fa sempre più forte il pressing del Barcellona. Ecco la situazione attuale in casa rossonera.  

Romagnoli in bilico
Alessio Romagnoli (©Getty Images)

Alessio Romagnoli e il Milan: è il momento del rinnovo contrattuale. Come infatti riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, bisognerà ripartire dal capitano per il futuro. Perché ciò che è mancato al club rossonero in questi anni è stata anche la continuità in campo e fuori. Ovvero i punti fermi del progetto.

E con un contratto in scadenza nel 2022, vale la pena anticiparsi per non ritrovarsi domani nell’attuale situazione di Gianluigi Donnarumma. Soprattutto quando quest’ultimo potrebbe dire addio. Specialmente quando la stessa estate potrebbe vedere anche l’uscita di Zlatan Ibrahimovic.

Milan, Romagnoli stacanovista

Romagnoli, oltre che fondamentale, si è rivelato anche inamovibile e stacanovista. Il classe 96, infatti, non ha saltato nemmeno un secondo nell’ultima stagione, dimostrando attaccamento e soprattutto una condizione fisica super.

Il leader rossonero, ha preso parte a tutte le ultime 32 gare ufficiali, ed è l’unico giocatore ad aver completato tutte le gare di questa stagione senza mai essere sostituito. Una specie di record in Serie A per i giocatori in movimento.

L’ultima sostituzione – evidenzia il quotidiano – risale addirittura a un anno fa, quando nell’aprile del 2019 fu sostituito nel finale di Milan-Lazio da Cristian Zapata. Una tirata quindi invidiabile, con una media voto importante e trascinando la squadra col suo spessore caratteriale.

Il punto sul futuro

Leadership, esperienza e integrità fisica che lo hanno reso inevitabilmente oggetto del desiderio di diversi club. Come la Juventus, sulle sue tracce ormai da un po’ in vista dell’età di Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, oppure lo stesso Barcellona il cui pressing sta diventando sempre più significativo.

Il problema è Mino Raiola. Perché il noto manager, probabilmente, proverà a convincerlo ad abbracciare un’altra causa e valorizzarsi in un contesto più ambizioso e vincente. Ma il legame tra Romagnoli e il Milan è forte, sancito anche col rinnovo al buio firmato durante l’era cinese.

Dunque, con un progetto solido alla base seppur con tutte le difficoltà del caso, la società potrebbe convincerlo. E dovrà fare il possibile per riuscirci. Serve mandare un messaggio importante in vista del futuro e delle possibili cessioni pesanti. Ma soprattutto servirà un’anima nella squadra del domani. E questa, oggi, è incarnata perfettamente e soprattutto nell’attuale capitano.

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