Milanello si ritrova in videochat, presente anche Maldini: il racconto 

Milan, la squadra si riunisce virtualmente. Come infatti racconta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, ieri il gruppo si è rivisto in videochat per fare il punto della situazione. Le ultime. 

ripresa allenamenti
Milanello

Milan, Zlatan Ibrahimovic torna in campo. A differenza di tutti gli altri rossoneri blindati in casa, il 38enne è isolato in una Stoccolma piuttosto tranquilla nel pieno della pandemia. Così lo svedese ha potuto riassaporare quel terreno di gioco che manca maledettamente a tutti gli altri, con un allenamento che ieri è andato ben oltre il giardino di casa o le sue mura.

Il leader milanista, infatti, ieri si è allenato con l’Hammarby, il club svedese di cui ha acquistato quote qualche mese fa. Un lusso considerando che in Svezia, appunto, ancora non c’è il lockdown per l’inferno scatenatosi causa Covid-19. Un’occasione per cui i suoi compagni di squadra a Milano, purtroppo, dovranno aspettare ancora un bel po’.

E a proposito del gruppo: ieri, racconta La Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli e il suo staff hanno lanciato la prima riunione in videochat con i calciatori. Presenti all’incontro virtuale anche Paolo Maldini e Frederic Massara, con la presenza del primo, guarito dal coronavirus, fondamentale dal punto di vista motivazionale.

Oltre a fare il punto della situazione interno, si è parlato anche delle prossime misure che potrebbero essere prese per potersi allenare e poi magari per tornare a giocare. Pioli finora aveva lasciato tutto sul piano individuale fidandosi molto della professionalità dei suoi, ma ritrovarsi è stato costruttivo per tutti.

I giocatori, soprattutto quelli all’estero, ne hanno approfittato per informarsi su molte cose per quanto riguarda la prassi al rientro. Alla ripresa, per la quale non c’è né data e prospettiva al momento, sarà comunque importante mantenere la coesione mostrata nelle occasioni migliori di questa stagione.

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, POSSIBILE BEFFA PER IL MILAN 

Impostazioni privacy