I termini previsti per la chiusura della stagione di Serie A erano fissati per il 30 giugno. In arrivo una delibera per fissare la nuova data 
Politica del pallone a lavoro per trovare una soluzione per riuscire a portare a termine la stagione calcistica 2019/2020 di Serie A. Dopo la riunione tra le componenti della Federcalcio, che si sono aggiornate sull’emergenza coronavirus, si è giunti alla conclusione di estendere al 2 agosto i termini per la conclusione della stagione, previsti per il 30 giugno.
Leghe e AIC saranno così chiamate a dei confronti per la definizione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno.
Si attende dunque un delibera del presidente Gravina, che arriverà nelle prossime ore per ufficializzare il tutto.
“Il mondo del calcio – dichiara il numero uno della FIGC sul sito ufficiale – sta lavorando incessantemente e in maniera responsabile per trovare soluzioni concrete e sostenibili alla crisi generata dal Covid-19, comprese quelle necessarie e indispensabili per salvaguardare le competizioni 20/21.
L’obiettivo, sottolinea il presidente Gravina è “tornare a giocare in sicurezza perché ce lo dice il buon senso e perché ce lo chiedono gli organismi internazionali a cui il calcio italiano è collegato”.
Confronti continui per trovare una soluzione: “Confermando quanto affermato durante l’incontro e animati dal consueto spirito di collaborazione, sarà mia cura inviare al CONI il protocollo che abbiamo realizzato, restando a disposizione per eventuali preziose indicazioni.
Siamo soddisfatti del costante confronto che stiamo avendo col Ministro per lo Sport, ma anche con quelli della Salute e dell’Economia e delle Finanze, ai quali abbiamo prospettato tutte le misure necessarie.
Mi stupisce, invece, dover constatare ancora una volta quanto la tentazione di parlare continuamente di calcio, per la notorietà che da questo discende, induca diversi interlocutori a commentare cose di cui sono evidentemente male informati”.
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