Castillejo rapinato con pistola al volto: la ricostruzione

Castillejo rapinato, ecco come è andata ieri. La Gazzetta dello Sport fornisce dettagli sull’incubo vissuto ieri dall’esterno rossonero uscito rapidamente per una commissione. 

Samu Castillejo (Getty Images)

Brutto spavento ieri per Samuel Castillejo, rapinato in centro città con tanto di arma puntata al volto. La Gazzetta dello Sport ricostruisce quegli attimi di terrore. E’ durato tutto pochi secondi, quando due malviventi in moto lo hanno avvicinato mentre era in auto e lo hanno costretto a fermarsi.

Non hanno chiesto soldi o portafogli, hanno semplicemente prelevato il rolex che il calciatore esibiva sul polso e sono sfrecciati via. Fortunatamente non ci sono stati contatti fisici o ulteriori intimidazioni, ma la paura, ovviamente, è stata grande.

Il tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio nella zona a due passi da piazza Gae Aulenti, dove l’ex Villarreal risiede. Samu era appena uscito per comprare del pane e fare un po’ di spesa, quando i due tizi si sono avvicinati al suo fuoristrada fermo a uno stop e hanno bussato al finestrino direttamente con la pistola.

Il Milan ha tentato di confortarlo in tutti i modi: dirigenti, compagni e lo stesso Stefano Pioli lo hanno chiamato per rassicurarlo. Lo spagnolo oggi sporgerà ufficialmente denuncia in commissariato e cercherà di essere il più dettagliato possibile. Non lo ha fatto ieri stesso dal momento che era ancora troppo scosso.

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