Sassuolo-Milan 1-2, pagelle e tabellino: Ibra leader maximo, delude Saelemaekers

Il Milan vince anche a Sassuolo e compie un importante passo in avanti verso il ritorno in Europa. I rossoneri battono gli emiliani con una doppietta di Ibrahimovic, inframmezzata dal momentaneo pari di Caputo.

Sassuolo-Milan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

PRIMO TEMPO: parte meglio il Sassuolo, più convinto di far male. Alla prima vera occasione però il Milan colpisce: cross pennellato di Calhanoglu dopo un errore di impostazione di Peluso e colpo di testa di Zlatan Ibrahimovic sul quale Consigli non può nulla.

Il Sassuolo sembra tramortito e la squadra di Pioli vuole far male ancora. È lo stesso Ibrahimovic a impensierire ancora l’estremo difensore del Sassuolo Consigli, ma stavolta non si fa sorprendere.

Al 39′ Calhanoglu tocca involorantariamente di mano il pallone in area. Pairetto lo va a rivedere al VAR: è rigore. Sul dischetto va il solito Ciccio Caputo, che non sbaglia: 1-1.

Sul finire del primo tempo, al terzo dei sei minuti di recupero, il Milan torna in vantaggio al termine di un fulmineo contropiede. Rebic serve Ibra in area, lo svedese salta Consigli e deposita in rete: 1-2. Sul fischio finale del primo tempo espulso Bourabia per doppia ammonizione.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa la gara sembra più monotona e lenta rispetto alla prima frazione. Le due squadre si osservano senza pungere, in attesa dell’occasione per far male.

Le opportunità più grandi le ha il Milan con Bennacer che colpisce un palo e con Ibrahimovic che in area controlla male il pallone, invece di calciare di prima intenzione.

Il Sassuolo cerca di restare in partita e si chiude dietro per poi ripartire in contropiede. Al 78′ Consigli si oppone per ben tre volte consecutive, prima su Kessie e poi su Bonaventura due volte. Poi il Milan gestisce e non soffre quasi niente.

Sassuolo-Milan, voti e tabellino

Marcatori: 19′ Ibrahimovic, 39′ Caputo, 48′ p.t. Ibrahimovic

Ammoniti: 22′ Bourabia, 34′ Locatelli, 38′ Hernandez, 60′ Bennacer, 75′ Laxalt, 85′ Bonaventura

Espulsi: 51 p.t. Bourabia

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6; Muldur 5,5 (dal 46′ s.t. Kyriakopolous 6), Marlon 5,5, Peluso 5, Rogerio 6; Locatelli 7, Bourabia 4,5; Berardi 5,5, Raspadori 6 (dal 46′ Magnanelli 5,5), Haraslin 5 (dal 46′ s.t. Boga 6, dal 67′ Djuricic 6); Caputo 6,5 (dall’88 Traorè s.v.).

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6; Conti 6 (dall’11 Calabria 6,5), Kjaer 6, Romagnoli 6 (dal 32′ Gabbia 6), Theo Hernandez 6 (dal 46′ s.t. Laxalt 6); Kessié 6,5, Bennacer 6,5 (dal 78′ Biglia s.v.); Saelemaekers 5,5, Calhanoglu 6,5 (dal 78′ Bonaventura 6), Rebic 6; Ibrahimović 7,5

Sassuolo-Milan, le pagelle

Donnarumma 6: non è mai particolarmente impegnato il portiere rossonero.

Conti 6: è costretto a uscire all’11 per infortunio. Fino a quel momento aveva contenuto bene le scorribande offensive sulla sua fascia. (Dal 45′ Calabria 6,5: il terzino si limita a contenere gli attacchi del Sassuolo, ma lo fa bene, preciso e puntuale nelle coperture. Quando sale trova sempre degli spunti interessanti e pericolosi).

Kjaer 6: una partita di ordinaria amministrazione per il difensore danese.

Romagnoli 6: deve uscire per un problema fisico al 32′. Contiene Caputo senza particolari sbavature.

Theo Hernandez 6: trova qualche difficoltà nel contenere prima a inizio gara, poi gli prende le misure. L’ammonizione lo porta ad essere sostituito al termine della prima frazione. (dal 45′ s.t. Laxalt 6: entra e si dimostra propositivo nel supportare la squadra sulla fascia sinistra. Cerca di imitare Hernandez e lo fa discretamente, fino all’ammonizione che lo porta a restare più dietro in copertura).

Kessie 6,5: ottimo in fase di interdizione e prezioso nel trasformare l’azione da difesa in offensiva. È tornato quello visto all’Atalanta.

Bennacer 6,5: ancora un ottima gara per il centrocampista algerino che non sbaglia un pallone: tutto il gioco passa per i suoi piedi. Peserà la sua assenza contro l’Atalanta per squalifica.

Saelemaekers 5,5: gioca una partita di molto sacrificio, cercando di aiutare Calabria nel contenere gli attacchi offensivi del Sassuolo. Deve però fare molto di più nella fase di possesso.

Calhanoglu 6,5: si conferma la vera anima di questa squadra. Viene a prendere pallone a centrocampo, amministra, dirige e dà una mano in difesa. Peccato per il fallo di mano in area che causa il rigore. Un altra partita di alto livello.

Rebic 6: nel primo tempo ogni volta che prende palla e attacca la difesa del Sassuolo crea scompiglio, servendo l’assist a Ibrahimovic. Nella seconda frazione si spegne e non si fa mai vedere.

Ibrahimovic 7,5: leader maximo. È una vittoria frutto della maestosità di un campione eterno. Il primo gol arriva grazie ad un ottimo assist di Calhanoglu, nel secondo scatta in velocità, salta Consigli e segna. Sicuri abbia 38 anni?

Pioli 6.5: il tecnico rossonero gestisce la gara con sapienza. È costretto al doppio cambio per infortunio, poi toglie Hernandez già ammonito per non rischiare. La squadra ha un’anima e un identità di gioco. Il merito è suo.

Alex Baldarelli

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