Calciomercato Milan – Un jolly per la difesa: Pioli vuole Milenkovic

Secondo Tuttosport il primo obiettivo di mercato del Milan per la prossima stagione in difesa è un vecchio pupillo di Pioli.

Milenkovic jolly Pioli
Nikola Milenkovic (©Getty Images)

Dal mercato di Ralf Rangnick a quello di Stefano Pioli. Le scelte future del Milan passano adesso dalle richieste e dalle esigenze del tecnico emiliano.

Secondo Tuttosport, una delle prime pretese che Pioli è pronto a porre all’attenzione della dirigenza Milan riguarderà un difensore che lui ben conosce.

Si tratta di Nikola Milenkovic. Serbo classe ’97 in forza alla Fiorentina. Un calciatore che Pioli ben conosce, avendolo allenato per quasi due anni, e che stima profondamente per una qualità in particolare: la duttilità.

Milenkovic infatti è un vero jolly della difesa. Nasce come centrale tipico, ma in carriera ha giocato anche da terzino destro e da intermedio in una linea difensiva a tre.

Lo stesso Pioli a Firenze lo ha sfruttato in diverse occasioni e situazioni, facendolo maturare tatticamente. Milenkovic sarebbe dunque un colpo ideale per il Milan della prossima stagione.

Nel Milan potrebbe affiancare Romagnoli come stopper, ma anche alternarsi a Conti come terzino destro. In pratica il serbo risolverebbe un doppio enigma di mercato dei rossoneri.

Non solo Milenkovic: il Milan valuta altri difensori

Tuttosport però non parla solo di Milenkovic. Il 23enne ha caratteristiche uniche e utilissime, ma il Milan valuta anche altri profili per la difesa.

Occhi puntati su due giovani difensori centrali francesi: Wesley Fofana e Jean-Clair Todibo. Per il secondo si tratterebbe di un ritorno di fiamma, dopo essere stato vicino al Milan già a gennaio scorso.

Todibo non sarà riscattato dallo Schalke 04 e dunque tornerà al Barcellona, dove però sembra destinato a non restare a lungo. Il Milan ci sta pensando e potrebbe tentare un nuovo assalto.

Altro profilo sempre da seguire è quello di Kristoffer Ajer, classe ’98 del Celtic Glasgow. Un nome indicato da Rangnick, ma che potrebbe fare al caso anche del progetto Maldini-Pioli.

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