Lettera alla FIFA: “Ibrahimovic razzista, va punito!”

Lettera inviata a FIFA e FIGC per punire Ibrahimovic dopo la lite con Lukaku nel derby di Coppa Italia e gli insulti vari.

Ibrahimovic Milan
Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

Nonostante sia passata quasi una settimana dal derby di Coppa Italia, ancora si continua a discutere sulla rissa tra Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku.

Nelle prossime ore la Procura Federale si esprimerà sui fatti di Inter-Milan, decidendo se prendere ulteriori provvedimenti verso i due attaccanti.

Ma intanto spunta una manifestazione pubblica di condanna nei confronti di Ibra, che arriva da un personaggio noto a livello diplomatico.


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Come riportato da Tuttosport, protagonista della contestazione è Nunzio Alfredo D’Angieri, ambasciatore italiano in Belize.

Un personaggio noto ai più attenti, spesso ospite del programma televisivo Tiki-Taka e di recente interessatosi alle quote di maggioranza del Torino.

L’ambasciatore, probabilmente risentitosi dalla lite Ibra-Lukaku, ha scritto una lettera poi inviata alla FIFA ed alla FIGC per condannare l’attaccante del Milan.

Questo il testo parziale della lettera: “Ibrahimovic va fermato per la scandalosa prova d’odio e di razzismo manifestata sul campo. Le sue scuse sono solo un vano pretesto per interessi personali, senza alcun vero risentimento”.

Durissime accuse di D’Angieri, anche se non vi è alcuna testimonianza video o audio riguardo alle eventuali frasi di stampo razzista di Ibrahimovic. Una questione sulla quale però la Procura si pronuncerà a breve.

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