Niang al Bologna, l’affare salta: la furia di Mihajlovic

Mihajlovic arrabbiato con Niang per il suo comportamento nell’ultimo giorno del calciomercato. È sfumato il trasferimento al Bologna.

Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (©Getty Images)

Uno degli affari sfumati dell’ultimo giorno del calciomercato invernale è M’Baye Niang al Bologna. Sembrava fosse tutto ‘apparecchiato’ per il trasferimento del giocatore in rossoblu, invece non se è fatto nulla.

Sinisa Mihajlovic, che lo aveva già allenato al Milan e al Torino, lo voleva per rinforzare il reparto offensivo della sua squadra. Lo ha chiamato per spiegargli il progetto e cosa si aspettasse da lui. L’attaccante francese in un primo momento ha detto sì alla chiamata del suo ex allenatore.

Ma, come spiegato dal Corriere dello Sport, a metà pomeriggio Niang ha informato il suo agente di avere ancora dei dubbi. In quel momento Bologna e Rennes avevano già raggiunto l’accordo totale e si erano anche scambiati i documenti per finalizzare il trasferimento.

Mihajlovic è andato su tutte le furie, non si aspettava un simile comportamento. Al giocatore è stato dato un termine di tempo per accettare il passaggio al Bologna. Niang ha detto sì verso le 17, ma ad ultimatum già scaduto e il tecnico serbo non ha neppure più voluto parlargli. Sinisa si è sentito tradito.

Una situazione veramente strana, spiega il CorSport, dato che Niang aveva manifestato la volontà di approdare in Emilia preferendo tale destinazione al Genoa. L’ex di Milan e Torino è rimasto al Rennes e Mihajlovic non ha avuto il rinforzo che voleva in attacco.

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