Milan, Cassano esalta Kessie: “E’ devastante, ricorda Touré”

Franck Kessie è uno dei pilastri del Milan di Stefano Pioli. Il centrocampista ivoriano esaltato da Antonio Cassano, durante la diretta della Bobo Tv

Kessie Milan
Franck Kessie (©Getty Images)

Franck Kessie è certamente tra i protagonisti assoluti di questo Milan. L’ivoriano è uno delle pedine fondamentali dello scacchiere di Stefano Pioli, che difficilmente ci rinuncia. Ancora una vota, l’ex Atalanta si sta dimostrando decisivo sotto porta e un perfetto rigorista. Il centrocampista è ad un gol dalla doppia cifra, avendo segnato 8 reti in Serie A e 1 in Europa League.

Ma non solo gol, ovviamente, Kessie è sempre più determinante in mezzo al campo: ordinato in impostazione e prezioso nel recuperare palloni. E’ inevitabile che l’ex Atalanta sia finito nel mirino dei grandi club. Le sue caratteristiche non possono passare inosservate soprattutto in Premier League, dove con la sua fisicità farebbe certamente la differenza.

Kessie va blindato il prima possibile perché le squadre pronte a mettere le mani sul centrocampista classe 1996 sono davvero tante e il Milan non può permettersi di perderlo. Serve il rinnovo subito visto che il contratto in scadenza il 30 giugno 2022 non lascia molte alternative.  Maldini e Gazidis sanno che il rischio è d rivivere un nuovo caso Donnarumma o Calhanoglu e devono evitarlo.


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Cassano stregato da Kessie

Franck Kessie ha stregato davvero tutti, anche Antonio Cassano. L’ex attaccante del Bari, intervenuto a Bobo Tv, ha elogiato il centrocampista, pilastro della squadra rossonera: “Kessie lo voglio nella mia squadra, fa gol, fa assist, ha personalità, ha qualità, non perde la palla, è intelligente. Lo sto guardando con attenzione, con la Roma è stato devastante.

Mi ricorda lo Yaya Touré dei tempi migliori. E’ un giocatore diverso, ma come impatto. Sta reggendo da solo il centrocampo del Milan”.

Kessie ha una valutazione di mercato importante sui 50 milioni di euro ma come detto, il Milan non ha alcuna intenzione di privarsi del suo centrocampista. L’ex Atalanta, ad oggi, è uno dei pochi giocatori dei rossoneri che non ha accusato problemi fisici: i numeri parlano per lui. In Serie A ha giocato 23 partite, saltando solo il match contro la Lazio per squalifica. In Europa League, invece, non è sceso in campo nei pareggi in trasferta contro Lille e Stella Rossa.

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