Juventus, Paratici: “72 ore incredibili. Crediamo nella bontà della Superlega”

Le dichiarazioni del dirigente juventino Fabio Paratici riguardo alla Superlega, il progetto che è decaduto nella giornata odierna.

Paratici
Fabio Paratici (©Getty Images)

Prima dell’inizio del match tra Juventus e Parma, il direttore sportivo dei bianconeri Fabio Paratici ha rilasciato come di consueto alcune dichiarazioni. Interessanti le parole del dirigente riguardo al flop della Superlega, progetto del quale la Juve era tra le maggiori esponenti.

Ai microfoni di DAZN Paratici ha spiegato di quelle che erano le motivazioni della Juventus per la creazione della nuova lega indipendente e il perché della chiusura così repentina dell’ipotesi: “Abbiamo passato 72 ore uniche, incredibili. Noi della Juve restiamo dell’idea che il progetto sia positivo. Sarebbe un’occasione unica per risistemare la piramide del calcio. Un aiuto che non è stato capito”.

Cambiamento troppo repentino per Paratici: “Nel calcio ogni cambiamento va metabolizzato. Ci vorrà tempo. Ricordo quando la Champions League passò a 3-4 qualificate per ogni paese fu uno shock. Anche per il nostro nuovo logo anni fa ha prodotto delle critiche. Tutti gli eventi futuri possono rappresentare il bene per il calcio che verrà”.

Come già confermato da Andrea Agnelli dunque la Juventus continua a valutare la Superlega come un progetto innovativo e positivo. Non solo per il proprio tornaconto ma per il sistema calcistico europeo ed italiano. Per ora è tutto fermo, chissà se con il placet della UEFA non si possa ragionare diversamente tra qualche tempo.

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