Milan, Rebic bocciato: giudizio unanime

Delusione Ante Rebic. Anche l’attaccante croato, reduce da quattro gol a Torino, in tre giorni, stecca la partita più importante, contro il Cagliari. Bocciato da tutti i quotidiani

Ante Rebic
Ante Rebic (© Getty Images)

I dieci gol realizzati a Torino in tre giorni, contro la Juventus e la squadra di Nicola, sembravano poter far star tranquillo il Milan in vista del match contro il Cagliari. L’attacco – nonostante l’assenza di Zlatan Ibrahimovic – era tornato a girare, soprattutto grazie alle prestazione di Ante Rebic.

Il croato, contro i bianconeri, era subentrato allo svedese, infortunato, mettendosi subito in mostra con uno splendido gol che chiudeva la sfida. Contro il Torino, poi, una delle sue migliori prestazioni, con uno splendido assist per Theo Hernandez e la tripletta, che gli permetteva di portare il pallone a casa.

Ieri, però, nella sfida contro il Cagliari, il buio più totale. Sono tornati alla luce i problemi nel muoversi come prima punta, quando gli avversari sono chiusi e difendono basso. E’ stata dura, per il croato, emergere tra le maglie di Ceppitelli, Godin e Carboni. Anche quando è stato spostato sulla sinistra il cambio di passo sperato non c’è stato.

I quotidiani sportivi, in edicola stamani, hanno individuato in Ante Rebic il principale colpevole del passaggio a vuoto del Milan, che non è riuscito ad imporsi contro una squadra già salva e senza obiettivi. Sia La Gazzetta dello Sport che Tuttosport hanno bocciato l’ex Eintracht Francoforte con un 4,5 in pagella. Per il Corriere dello Sport, invece, la sua prova va valutata con un 5.


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Riscatto immediato

Come è accaduto la scorsa stagione, Ante Rebic è tornato a segnare con insistenza nel girone di ritorno, riuscendo così a raggiungere la doppia cifra. Nella prima parte del campionato un solo centro contro la Lazio, poi ben dieci nella seconda fase. Problemi vari, di natura diversa, oltre che il covid, lo hanno condizionato particolarmente.

L’Atalanta, però, potrebbe rappresentare il giusto avversario con cui tornare ad essere decisivo. Sarà impossibile vedere la squadra di Gasperini arroccata in difesa e dunque per Rebic ci saranno gli spazi per tornare ad essere pericoloso. Senza Ibrahimovic e con un Mario Mandzukic, che non ha ancora trovato la condizione fisica migliore, non resta che augurarsi una nuova rinascita di Rebic per centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

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