Corvino, il retroscena: “Così strappai Muriel al Milan”

Pantaleo Corvino ha raccontato di come qualche anno fa riuscì a convincere Muriel a non trasferirsi in rossonero.

Luis Muriel
Luis Muriel (©Getty Images)

Oggi Luis Muriel è uno degli attaccanti più prolifici del campionato italiano. La sua avventura all’Atalanta sta dando risultati eccellenti: in due stagioni il colombiano è riuscito a mettere a segno la bellezza di 40 reti complessive, bottino da bomber a tutti gli effetti.

In passato Muriel sarebbe potuto diventare un calciatore del Milan. In particolar modo nel gennaio 2019, quando i rossoneri erano alla ricerca di un nuovo attaccante dopo il flop di Gonzalo Higuain. I contatti con il Siviglia, all’epoca proprietario del cartellino del classe ’91, furono frequenti ma inconcludenti.

A riportare i fatti è stato oggi Pantaleo Corvino, ex direttore sportivo della Fiorentina, che a Radio Bruno Toscana ha parlato di come soffiò Muriel al Milan. Questo il resoconto del mercato invernale 2019: “Riuscii a prendere Muriel in prestito perché non avevamo grandi mezzi economici. Ma scelse la Fiorentina invece del Milan grazie a me, lo avevo convinto“.

Muriel fece un’ottima seconda parte di stagione con i viola, ma non fu riscattato a fine anno. L’Atalanta nell’estate 2019 si assicurò il cartellino del colombiano per circa 15 milioni di euro. Un rimpianto per il Milan, che perse il duello con i viola e virò su Krzysztof Piatek. Un acquisto inizialmente azzeccato quello del polacco, ma che dopo un anno risultò piuttosto deludente per costi e (scarsi) benefici.

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