Sanremo, 100% di capienza. Ma solo in 5mila per Milan-Juve

La decisione è di stamattina: il Teatro Ariston avrà il 100% di capienza per Sanremo. Ma nel frattempo a San Siro per Milan-Juve si gioca con 5mila persone

Questa mattina si è tenuto l’ultimo Comitato sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica per definire gli ultimi dettagli per lo svolgimento del Festival di Sanremo al Teatro Ariston. L’evento si terrà dall’1 al 5 febbraio. Il Comitato ha confermato la capienza al 100% del Teatro con nave da Crociera, in rada a Sanremo, come studio televisivo.

Teatro Ariston
Teatro Ariston (©Getty Images)

“La capienza sarà al cento per cento e secondo le norme vigenti si entrerà con Super Green pass. Sul red carpet ci saranno tutti i varchi di controllo e di sicurezza, come avvenuto negli anni passati, quest’anno con maggiore attenzione sotto l’aspetto sanitario”, ha riferito Biancheri, il sindaco della città. Questo vuol dire che all’Ariston, per cinque sere consecutive, ci saranno 2000 persone (capienza massima della struttura). Tutte insieme.

Leggi ancheMilan, un attaccante può sfumare | Barcellona pronto a chiudere

La decisione che fa arrabbiare i tifosi

Una bella notizia per un ritorno alla normalità anche in ambito dello spettacolo, senza alcun dubbio. Il problema è che nel frattempo la Lega Serie A, di comune accordo con il Governo, ha varato una riforma che ha costretto i club italiani a rinunciare a tantissimi tifosi. In particolar modo il Milan. Che, nel periodo di questa riforma (solo due settimane, perché evidentemente il Covid-19 dopodiché scompare), aveva in programma due partite a San Siro: quella con lo Spezia, dove l’assenza del pubblico si è fatta sentire, e in particolar modo quella con la Juventus, che si giocherà domenica sera alle 20:45.

Per MilanJuve ci saranno solo 5mila persone a San Siro, in uno stadio che può contenerne 80mila. Invece all’Ariston, in occasione di Sanremo, in programma solo fra una settimana, il teatro avrà la possibilità di occupare tutti i posti possibili in sala. Si tratta dell’ennesima scelta dubbia e che colpisce soprattutto un club, il Milan, che nel frattempo perderà la spinta dei tifosi per un match fondamentale per il campionato e diversi milioni di euro di incasso.

Impostazioni privacy