Ibrahimovic, opportunità svanita: chiuderà la carriera senza mai riuscirci

Ibrahimovic non potrà raggiungere uno degli ultimi obiettivi della sua carriera. Lo svedese chiuderà la carriera senza esserci mai riuscito

Zlatan Ibrahimovic non sarà al Mondiale in Qatar. La Svezia è stata sconfitta dalla Polonia nella finale dei Play-Off ieri sera: 2-0 il risultato finale, l’attaccante del Milan è sceso in campo soltanto per gli ultimi 10 minuti e non è riuscito a lasciare il segno. Dopo la partita sui social è cominciato il dibattito: senza la partecipazione al Mondiale, si ritirerà al termine della stagione?

Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (©LaPresse)

La risposta è: non si sa. Lo stesso Ibra, dopo la partita, in conferenza stampa, ha tenuto le porte aperte a qualsiasi scenario. “Voglio continuare il più possibile, al Milan e in Nazionale“, ha detto Zlatan. Questo fa pensare che non è ancora detto. Tutto potrebbe dipendere anche dal risultato che raggiungerà con i rossoneri: in caso di vittoria dello Scudetto, l’attaccante potrebbe pensare di dire addio con un trofeo, forse il più importante della sua carriera. Sicuramente la non partecipazione al Mondiale è una delusione pesante per lui. Che, a 41 anni, sognava di giocarlo e di raggiungere uno dei suoi ultimi obiettivi (a questo punto, irraggiungibile).

Ibrahimovic non potrà raggiungere un obiettivo

Ibrahimovic in carriera si è tolto tutte le soddisfazioni possibili. Ha vinto tanto e ovunque (in bacheca manca solo la Champions League) e ha distrutto tutti i record. E a 40 anni continua a fare la differenza, nonostante gli inevitabili problemi fisici, l’ultimo quello al tendine d’Achille che lo ha reso indisponibile per oltre un mese. Ora è rientrato ed è un’arma da sferrare in questi ultimi importanti mesi di campionato ma sarà fondamentale gestirlo nel modo giusto. Ibra conosce perfettamente il suo corpo e i suoi limiti, saprà quando è il caso di fermarsi o di insistere, consapevole del fatto che queste potrebbero essere le ultime partite del suo lungo percorso.

Molto probabilmente, però, chiuderà la sua carriera con un cruccio, un obiettivo “facile” sulla carta ma che non è mai riuscito a realizzare, ed è da qui che nasce la profonda delusione per il mancato accesso della Svezia al prossimo Mondiale. Vi sembrerà assurdo ma Ibrahimovic non è mai riuscito a segnare un gol ad un Campionato del Mondo. Proprio come Lewandowski, che ieri lo ha battuto ed avrà una ghiotta chance per riuscirci. Non potrà provarci invece Zlatan. Che ha saltato il Mondiale del 2018 in Russia perché aveva deciso di lasciarla (per poi tornare dopo qualche anno). Ha preso parte ad altri due Mondiali: nel 2002, a 21 anni, concluso con pochi minuti giocati, e nel 2006, in due partite e mezzo. Nel 2010 e nel 2014 la Svezia non si è qualificata.

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