Summit per la firma: il Milan ha scelto il suo esterno

Arrivano ancora conferme in merito ad un summit imminente, che porterà il Milan a provare a convincere il Sassuolo a lasciar andare il calciatore

La Gazzetta dello Sport rilancia. Il giornale in edicola stamani sostiene che il summit tra il Milan e il Sassuolo sarebbe imminente. Paolo Maldini e Frederic Massara avrebbero deciso di puntare con forza su Domenico Berardi. L’attaccante neroverde ha convinto proprio tutti.

Casa Milan
Casa Milan

Non è un segreto che sia il preferito di Stefano Pioli e la dirigenza rossonera è pronto ad accontentare, finalmente, il suo allenatore. Chiaramente alle giuste cifre: il prezzo di 30 milioni di euro, continua ad essere troppo alto. Il Diavolo non ha alcuna intenzione di spingersi a tale cifra per un calciatore che compirà 28 anni il prossimo 1 agosto.

Ecco perché si cercherà di raggiungere un compromesso a cifre diverse. L’idea che starebbe prendendo piede è quella di acquistare Berardi, un po’ come la Juventus, ha fatto con Manuel Locatelli. Una sorta di prestito con una serie di bonus, che scatterebbero al raggiungimento di determinati obiettivi. Una strada questa che appare tortuosa e per questo potrebbero non essere sostanziali passi in avanti in tempi brevi.

Altre piste

Il Summit chiaramente servirà a capire anche la situazione di altri profili. Vi abbiamo raccontato dell’interesse del Milan per Traore. Con l’entourage del calciatore ci sono stati contatti. E’ un altro dei giocatori del Sassuolo che piace, come Gianluca Scamacca. Due elementi, che ormai, però, hanno gli occhi di tutti addosso.

Il Sassuolo è una bottega cara e sperare di ricevere sconti da Carnevali appare complicato. Ecco perché, tornando al ruolo di trequartista/esterno, il Milan si sta guardando intorno. I nomi sul taccuino di Maldini e Massara continuano ad essere tanti: Asensio è sicuramente il più importante, quello che maggiormente stuzzica la fantasia del tifoso.

L’investimento non sarebbe certo da poco, soprattutto per lo stipendio. Vogliono decisamente meno sia Noa Lang che de Ketelaere. Il problema, un po’ come Berardi, qui è legato alla valutazione fatta, dal Club Bruges, che difficilmente li lascerà andare per meno di 30 milioni di euro ma l’olandese e il belga sono decisamente più giovani. Toccherà a Maldini e Massara capire quale sarà la scelta più giusta da fare.

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