Ibrahimovic, in Lazio-Milan realizza un nuovo record: battuto Totti

Ibrahimovic ha trovato il modo per essere protagonista anche in Lazio-Milan, riuscendo ad essere decisivo e stabilendo un nuovo record in Serie A.

Il Milan voleva fortemente vincere a Roma contro la Lazio e Stefano Pioli, dopo l’1-1 siglato da Olivier Giroud, si è giocato gli ingressi di Zlatan Ibrahimovic e Ante Rebic. Entrambi non al 100%, ma con le caratteristiche per poter fare male agli avversari.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (©LaPresse)

Il centravanti svedese, che aveva saltato le partite contro Torino e Genoa per un problema al ginocchio, è riuscito a incidere allo stadio Olimpico. Infatti, nel gol della vittoria realizzato da Sandro Tonali nel secondo minuti di recupero c’è anche il suo zampino. È stato Ibrahimovic con un colpo di testa a servire il pallone che l’ex Brescia ha trasformato nella rete del 2-1 finale.

Come ricordato dal giornalista ed esperto di statistiche Giuseppe Pastore, Zlatan in Lazio-Milan ha messo a segno l’assist più vecchio nella storia della Serie A. A 40 anni, 6 mesi e 21 giorni ha battuto il precedente record che Francesco Totti aveva stabilito a 40 anni, 4 mesi e 23 giorni in Roma-Torino del febbraio 2017.

Ibrahimovic, altro record: ma avrà ancora un futuro al Milan?

Un altro primato stabilito dal numero 11 rossonero, che ci tiene a dare un contributo importante alla squadra in questo finale di stagione. Non si sa ancora se rinnoverà o meno il contratto in scadenza a giugno, ma intanto vuole dare tutto per aiutare il Milan a vincere uno Scudetto che manca da undici anni. L’ultimo tricolore fu conquistato proprio nella sua prima annata in maglia rossonera.

Ibra e la dirigenza a fine stagione si siederanno poi a un tavolo per discutere del futuro. È innegabile che a quasi 41 anni non sia più lo stesso attaccante di diversi anni addietro e che non riesca più a dare le stesse garanzie fisiche (gli infortuni sono tanti), però al Milan c’è grande riconoscenza per ciò che ha fatto da quando è tornato a Milanello.

La sensazione è che Zlatan possa non essere più un giocatore rossonero dal 1° luglio 2022 e, non a caso, il club si sta già muovendo per ingaggiare Divock Origi del Liverpool. Vedremo, intanto lo svedese vuole dare il massimo fino all’ultima partita di questo campionato.

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