Leao come Cristiano Ronaldo e Rui Costa: la statistica

Leao con il gol realizzato nella partita Milan-Fiorentina ha raggiunto un traguardo importante: è entrato nel club di alcuni suoi famosi connazionali.

Certamente questa stagione è servita molto a Rafael Leao per dimostrare di non essere più il calciatore incostante visto nei primi due anni in rossonero. Si era capito che avesse talento e fosse in grado di fare giocate importanti, però non mostrava le sue qualità in maniera continuativa e non riusciva a incidere abbastanza.

Rafael leao
Rafael Leao (©LaPresse)

L’annata 2021/2022 ha mostrato una netta crescita del numero 17 del Milan, che si è preso il posto da titolare ai danni di Ante Rebic (spesso infortunato e inconcludente) e ha finalmente fatto vedere di poter essere un giocatore importante. Premiata la decisione di Paolo Maldini e Frederic Massara di non venderlo, nonostante le offerte arrivate nella scorsa sessione estiva del calciomercato.

Anzi, col suo buon rendimento si è anche guadagnato ulteriore fiducia dalla dirigenza. L’obiettivo è quello di rinnovargli il contratto in scadenza a giugno 2024, come fatto con Theo Hernandez. La trattativa è stata impostata da tempo, ma la disputa legale con lo Sporting Lisbona per la risoluzione contrattuale unilaterale del 2018 ha bloccato tutto. Bisogna aspettare e capire cosa succederà. Nel frattempo, Manchester City e PSG iniziano a manifestare interesse per il talento portoghese.

Rafael Leao, l’importanza del gol in Milan-Fiorentina

Leao in questa stagione è arrivato a quota 13 gol e 7 assist in 39 partite totali giocate tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. È andato a segno in tutte le competizioni. La recente rete segnata in Milan-Fiorentina è stata molto significativa. Non solo perché è stata decisiva per la vittoria della squadra di Pioli.

Infatti, con quel gol è diventato il quinto portoghese a raggiungere la doppia cifra in un singolo campionato di Serie A. Prima di lui ci erano riusciti Cristiano Ronaldo, Manuel Rui Costa, Rui Barros e Beto. Ma Rafa è l’unico ad esserci riuscito prima di compiere i 23 anni.

Il potenziale del numero 17 rossonero è enorme. Mister Pioli più volte ha detto che non deve accontentarsi, ma lavorare sodo per migliorare ancora. L’ex di Sporting Lisbona e Lille può crescere ulteriormente e diventare un top player. Vedremo se continuerà a indossare la maglia del Milan nella prossima stagione, intanto in questa deve dare il massimo per cercare di conquistare uno Scudetto che i tifosi attendono da oltre dieci anni.

 

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