Serie A, Scudetto all’ultima giornata: quando il Milan è stato protagonista

Domenica 22 maggio, la 38.a giornata di Serie A decreterà la vincitrice dello Scudetto tra Milan e Inter. Non è certo la prima volta che il Tricolore viene assegnato in extremis con i rossoneri spesso protagonisti 

Tutto in 90 minuti. Sassuolo-Milan e Inter-Sampdoria, queste le ultime due sfide decisive dalle quali uscirà la vincitrice del campionato di Serie A 2021-22. Rossoneri avanti di due punti sugli uomini di Inzaghi. Due i risultati a disposizione per la capolista che tornerebbe a fregiarsi del titolo di campione d’Italia dieci anni dopo con una vittoria o un pareggio. Una sola chance per l’Inter che deve vincere e sperare in un passo falso del Milan al Mapei Stadium.

Perugia-Milan
Perugia-Milan 1999 (Ansa Foto)

Scudetto all’ultima giornata, dunque, un finale thrilling molto gradito dagli appassionati, un pò meno dai tifosi delle due squadre che, domenica sera, nel turbinio di emozioni, tipico di questa stagione, oscilleranno tra la gioia e la delusione. Una situazione inevitabile quest’ultima. Non capita, del resto, molte volte, nel bene o nel male di un giocarsi un traguardo  importante all’ultima giornata. E’ accaduto varie volte nella storia della Serie A e il Milan, spesso, ne è stato protagonista e non solo con le vittorie.

Serie A 1972-73: la Fatal Verona

Il ricordo della Fatal Verona è stato evocato, in tutte le salse, alla vigilia del match dell’8 maggio vinto dal Milan per 1-3 al Bentegodi. Ben diverso fu l’epilogo nel 1973. Prima dell’ultima giornata, i rossoneri erano in testa con 44 punti, uno in più di Juve e Lazio. Reduce dalle fatiche della finale di Coppa delle Coppe vinta il mercoledì precedente contro il Leeds a Salonicco, il Milan di Rocco e Rivera capitola 5-3 a Verona e viene superato dalla Juve che passa a Roma, 2-1, con gol decisivo di Cuccureddu. Nei giorni precedenti l’ultimo match, il Milan chiese, invano, il rinvio della sfida con il Verona.

Serie A 1987-88: il trionfo finale sul Napoli di Maradona

Il 1 maggio 1988, il Milan di Sacchi vince lo scontro diretto di alta classifica contro il Napoli di Maradona al San Paolo. 2-3 il risultato della vittoria dei rossoneri che espugnano il fortino partenopeo con la doppietta di Virdis e il gol di Van Basten. A due giornate dal termine, il Milan supera di un punto il Napoli. Alla 29.a, i rossoneri pareggiano in casa con la Juve e il Napoli perde 3-2 a Firenze. Si arriva così all’ultima con il Milan avanti di due lunghezze. A Como, con ancora i due punti per vittoria, ai rossoneri basta un pareggio per tornare campioni d’Italia. Finisce 1-1 mentre il Napoli incassa la terza sconfitta di fila con l’1-2 interno contro la Sampdoria.

Serie A 1989-90: riecco la Fatal Verona

Che beffa per il Milan di Sacchi campione d’Europa in carica. Alla 32.a giornata, Milan e Napoli sono a pari punti a quota 47. Alla penultima, i rossoneri perdono clamorosamente 2-1 contro il Verona al Bentegodi e subiscono il sorpasso del Napoli vittorioso a Bologna. All’ultima giornata, con i partenopei avanti di due punti, esplode la festa al San Paolo con Maradona e compagni che confermano il primato e conquistano il secondo Scudetto con l’1-0 alla Lazio. Inutile il 4-0 del Milan con il Bari. Delusione, quella dello Scudetto perso, che i rossoneri avrebbero ampiamente compensato con il secondo trionfo consecutivo in Coppa Campioni, in finale contro il Benfica a Vienna. Il Verona, di nuovo Fatale, retrocesse in Serie B.

Serie A 1998-99: la vittoria memorabile a Perugia

All’epilogo di una rimonta formidabile e inaspettata, il Milan di Zaccheroni sorpassa la fortissima Lazio di Eriksson alla penultima giornata. Con un punto di vantaggio, i rossoneri affrontano, alla 34.a, il Perugia, in piena lotta per non retrocedere al Curi mentre la Lazio sogna il sorpasso contro il Parma, già sicuro del quarto posto, all’Olimpico.  A Perugia, il Milan completa l’opera con i gol di Guly, Bierhoff e la magnifica parata nel finale di Abbiati che nega il gol del pareggio a Bucchi. Galliani esplode in tribuna per quella che rimarrà un’esultanza storica. Uno Scudetto inaspettato quanto bello che chi l’ha vissuto ricorda ancora con grande emozione.

Serie A 2005-06: la Juve vince a Bari lo Scudetto revocato da Calciopoli

Tre punti separano la Juve di Capello dal Milan di Ancelotti prima dell’ultima giornata ma si parla poco di calcio. Da giorni, su tutti i giornali (all’epoca il web era agli albori), campeggiano le notizie sulle intercettazioni telefoniche dalle quali scaturiranno i filoni di indagine di Calciopoli.
La Juve affronta la Reggina sul neutro di Bari e vince 0-2 con i gol di Trezeguet e Del Piero. Il Milan chiude con il 2-1 alla Roma. Ai festeggiamenti per lo Scudetto seguiranno le condanne della giustizia sportiva. I bianconeri retrocederanno in B con quello Scudetto revocato. Il Milan avrà una penalizzazione in classifica nella stagione che culminerà con il trionfo in Champions ad Atene contro il Liverpool.

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