Milan, conferma totale o piano B? Pioli sceglie l’undici anti-Sassuolo

Gli ultimi dubbi di Stefano Pioli per la partita più importante della stagione, la trasferta di domani sul campo del Sassuolo.

Oggi scatta la vigilia della partita più importante dell’anno. Anzi, degli ultimi undici anni rossoneri. Il Milan si sta giocando lo Scudetto, con un vantaggio di due punti sui rivali dell’Inter.

Pioli
Stefano Pioli (©LaPresse)

La squadra di Stefano Pioli è pronta per l’ultimo atto. Domani alle ore 18 sul campo del Sassuolo sarà battaglia decisiva per chiudere al primo posto uno splendido campionato, per regalarsi un sogno dopo le tante delusioni degli ultimi anni.

Il Milan non dovrà sbagliare nulla, né sottovalutare il suo avversario diretto. Basterà un punto per laurearsi campione d’Italia, ma l’input di mister Pioli è quello di andare al Mapei Stadium solo per vincere. Per questo motivo il tecnico sta studiando tutte le soluzioni tattiche ideali, mantenendo ancora il riserbo sulle scelte di formazione.

Rebic scalpita, Ibrahimovic pronto per uno spezzone

Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli deve fondamentalmente fare una scelta sola. Cambiare oppure confermare l’intera formazione vista domenica scorsa contro l’Atalanta. Il 2-0 di San Siro ha evidenziato la bontà delle decisioni del tecnico, che però è anche tentato da una soluzione diversa.

Il piano B del Milan potrebbe chiamarsi Ante Rebic. L’attaccante croato è tornato in buona forma e vuole recuperare tutto ciò che non ha potuto donare in fatto di gol e prestazioni, visti i numerosi stop fisici. Il classe ’93 è più dinamico e fresco rispetto ad un Olivier Giroud che ha dato il 110% in questa stagione, giocando praticamente sempre. Non è da escludere dunque un avvicendamento in attacco.

Rebic-Pioli
Rebic-Pioli (©LaPresse)

Rebic titolare  e Rafael Leao largo a sinistra, pronto a tagliare verso il centro. Questo lo schema decisivo nel secondo tempo di Milan-Atalanta e che potrebbe risultare la mossa azzeccata di Pioli contro il Sassuolo. Un ballottaggio che non prevede la presenza di Zlatan Ibrahimovic: lo svedese non è al top ma si dice pronto per uno spezzone nel finale vista l’importanza del match.

Pochi dubbi nel resto dell’undici titolare. Difesa intatta con Kalulu che ormai si può considerare un titolarissimo rossonero, avendo superato nelle gerarchie anche capitan Romagnoli. In mediana il tandem Kessie-Tonali è intoccabile. Sulla trequarti Krunic è in vantaggio su tutti gli altri competitor del ruolo, mentre Saelemaekers partirà titolare a destra.

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