La menzione particolare di Maignan: “E’ un punto di riferimento”

Il portiere del Milan ha voluto parlare di una persona che è stata molto importante per lui in questa stagione

Mike Maignan è stato davvero un uomo chiave per lo scudetto del Milan, grazie alle sue prestazioni impeccabili durante tutto l’anno. nel breve periodo in cui è stato infortunato si è sentita la sua mancanza ma il 26enne è tornato subito ad aiutare i suoi compagni.

Mike Maignan
Mike Maignan (©LaPresse)

Sulla Gazzetta dello Sport è apparsa stamane un’intervista molto bella del portiere, che ha parlato di tantissime questioni e ha ripercorso questa fantastica stagione, la sua prima con la maglia del Diavolo addosso. Ha sorpreso davvero tutti Maignan, e non ha fatto minimamente rimpiangere Gianluigi Donnarumma, che in estate è andato al Psg sfruttando la fine del contratto con i rossoneri. Maldini ha puntato forte sul francese e ha avuto effettivamente ragione.

Fra i tanti temi trattati dall’estremo difensore nell’intervista, c’è anche quello del rapporto con il suo preparatore, Nelson Dida: “Il fatto che ci fosse lui come allenatore dei portieri è stato uno stimolo in più, perché sapevo che mi avrebbe permesso di migliorare, visto che è stato uno dei top al mondo. E poi da un punto di vista tecnico e di dimensioni fisiche siamo simili e questo aiuta”.

Dida ha vestito la maglia del Milan dal 2002 al 2010, collezionando ben 302 presenze con i rossoneri. Dal 2020 svolge il ruolo di preparatore dei portiere della Prima Squadra, dopo un anno nell’Under 17. Maignan ha aggiunto su di lui: “Quando lo ho incontrato ho capito che è anche una persona umile, che ama il suo lavoro e vive di calcio, proprio come me. Come con Pioli, parlo molto anche con Dida: analizziamo tutte le azioni, quei dettagli tecnici che possono fare la differenza. E’ un vero punto di riferimento per me”.

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