Monza-Milan, possibile collaborazione: l’annuncio di Paolo Berlusconi

Monza, Milan e Yonghong Li: Paolo Berlusconi affronta alcuni temi importanti dopo la promozione della squadra brianzola in Serie A.

Nella stagione 2021/2022 ci sarà per la prima volta il Monza nel campionato di Serie A. Superato il Pisa nella finale dei playoff, adesso Adriano Galliani è concentrato a investire sul mercato le risorse economiche messa a disposizione da Silvio Berlusconi tramite Fininvest.

Paolo Berlusconi
Paolo Berlusconi (©Ansa Foto)

L’amministratore delegato del club brianzolo ha dichiarato che vuole costruire una squadra capace di stare nella top 10 già al primo anno. La campagna acquisti sarà di quelle importanti e stanno già circolando tantissimi nomi di buonissimo livello per affrontare la nuova categoria.

A far parte dell’organigramma dirigenziale del Monza c’è anche Paolo Berlusconi, che ricopre l’incarico di presidente. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato di calciomercato e di una eventuale partnership con il Milan: “Ci sarà un budget di buon senso, senza follie, per garantire alla squadra un piazzamento tranquillo. Se c’è la possibilità di fare una sinergia fra due squadre, queste sono certamente Milan e Monza. Sta alla nostra fantasia trovare le modalità per questa collaborazione. Intanto coinvolgeremo il Milan nel Trofeo Berlusconi”.

In chiave mercato, il Monza sembra avere più interessi con l’Inter che con il Milan in questo momento. Non a caso, si parla del possibile ingaggio dell’attaccante Andrea Pinamonti, per il quale i nerazzurri potrebbero incassare almeno 18 milioni di euro. Però ci sono anche alcuni calciatori di proprietà rossonera che interessano alla società brianzola.

A Paolo Berlusconi è stato domandato anche del passaggio di proprietà che portò il Milan nelle mani dell’uomo d’affari cinese Yonghong Li, dopo trentuno anni con Fininvest e la famiglia Berlusconi al comando: “Abbiamo questo grande mistero di Yonghong Li che io addebito al Governo cinese, che prima ha aperto i rubinetti e poi li ha chiusi. Ha perso tanti soldi ed è stata la vittima sacrificale di quel sistema. Ora c’è RedBird, Cardinale vuole valorizzare di più il Milan e questo mi piace”.

Il presidente del Monza fa riferimento anche a RedBird, società americana che ha recentemente siglato il signing con Elliott per l’acquisto del club rossonero. Entro settembre dovrebbe esserci il closing, con il subentro effettivo dell’azienda di Gerry Cardinale come azionista di maggioranza.

Impostazioni privacy