Kosovare Asllani, l‘Ibrahimovic al femminile: chi è il nuovo acquisto del Milan

Il Milan Femminile si è aggiudicato un grande innesto per l’attacco. Si chiama Kosovare Asllani ed è soprannominata l’Ibrahimovic delle donne…

Grande colpo di mercato per il Milan Femminile. Il club si è aggiudicato Kosovare Asllani, attaccante di enorme blasone del calcio in rosa internazionale. Una classe 1989 con un curriculum eccellente, e che oltre ad aver fatto fortuna sul campo si è guadagnata stima e ammirazione nella società tutta.

Kosovare Asllani
Kosovare Asllani (©LaPresse)

Asllani arriva dal Real Madrid, ed è conosciuta come la Regina della capitale spagnola perchè è stata la prima calciatrice a segnare un gol per le Galacticas, oltre ad essere stata il primo acquisto del club. Difatti, il Real Madrid Femminile è stato fondato nel 2019, e Kosovare è stata la prima a firmare il contratto.

L’attaccante ha però fatto faville ancora prima di sbarcare in Spagna. È stata innanzitutto una giocatrice dei Chicago Red Stars negli USA, poi del Paris Saint Germain in Francia e anche del Manchester City in Inghilterra. È una veterana del calcio femminile mondiale, ma la vera fama l’ha conquistata in patria, ovvero nella sua Svezia.

Con la maglia del Linkoping, Asllani ha vinto due campionati svedesi, due Coppe di Svezia e una Supercoppa di Svezia. E con la maglia della Nazionale ha conquistato il bronzo al Mondiale del 2019, segnando anche uno dei due gol con cui la Svezia ha battuto l’Inghilterra nella finale per la terza posizione.

Come accennato, Kosovare è diventata nel corso degli anni un vero e proprio personaggio. Vanta migliaia e migliaia di followers sui social, e la somiglianza attribuitagli ad Ibrahimovic ha implementato la sua notorietà.

Asllani, un nove atipico: come Ibra ha una statuta dedicata

Kosovare Asslani viene ormai da anni definita l’Ibrahimovic delle donne. I motivi possono sembrare banali, dato che entrambi sono svedesi, ma in realtà ci sono giustificazioni più profonde. Innanzitutto, i due attaccanti hanno sì origini scandinave, ma anche balcaniche. Ed inoltre hanno avuto entrambi come idolo Ronaldo il Fenomeno durante l’infanzia.

Ma una delle motivazioni alla base dell’ accostamento, e che più stupisce, sta nel fatto che sia Asslani che Ibrahimovic hanno in Svezia una statua dedicata. Come ha fatto Kosovare ad attirare così tanta ammirazione e stima? Il motivo è semplice e le rende grande onore. La calciatrice svedese è diventata un modello di riferimento per bimbe e ragazze, soprattutto per quelle straniere.

Questo perchè Asllani è da sempre orgogliosa delle sue origini kosovare, e ha portato avanti delle lotte decise contro il razzismo e in favore della parità di genere. E proprio partendo da tali basi che a Vimmerby, nel 2018, è stato fondato l’Asllani Court, un campo che sorge proprio dove l’ex Linkoping ha cominciato a praticare il gioco del calcio. Ebbene, alle porte dell’Asllani Court sorge la statua della futura giocatrice del Milan.

Asslani calcio femminile, ruolo e caratteristiche

Ma se è vero che Kosovare viene definita la “donna Ibrahimovic”, è altrettanto vero che dal punto di vista tecnico ci sono parecchie differenze tra i due attaccanti. Difatti, se Zlatan ha rappresentato per anni il centravanti d’eccellenza, lo stesso non si può dire di Asllani. Nonostante la calciatrice abbia sempre indossato la 9, sia al Real Madrid che in Nazionale, non ha mai svolto il ruolo di punta centrale d’attacco.

Nei suoi tanti anni di carriera, Kosovare ha interpretato davvero tanti ruoli. Dal centrocampista centrale a quello laterale. Per poi essere avanzata nel ruolo di esterno d’attacco o di seconda punta. Ha fatto faville anche da trequartista. Non è un caso che Asllani sia un attaccante da pochi gol. Si è sempre contraddistinta per la grandissima capacità di dialogare con le compagne, oltre che per la stupefacente velocità e accelerazione. Non è un caso che uno dei tratti distintivi del suo stile di gioco è la corsa palla al piede.

Il Milan l’ha probabilmente acquistata per sopperire alla partenza quasi certa di Valentina Giacinti, la bomber italiana che per problemi con Mister Ganz è stata costretta a a trasferirsi in prestito alla Fiorentina a gennaio. Sembra che adesso non ci siano possibilità per una sua permanenza e il club rossonero ha così deciso di tutelarsi con l’acquisto di Kosovare Asllani.

Seconda punta nel 4-4-2, esterno alto nel 4-3-3, centrocampista sia nel 4-3-3 che nel 4-5-1, trequartista nel 4-2-3-1: questi i ruoli occupati dalla svedese nel corso della sua carriera. E al Milan di Ganz quale ruolo sarà chiamata a svolgere? Al momento, il fatto certo è che il Diavolo ha messo a segno uno strepitoso colpo di mercato.

Impostazioni privacy